Arrestato il presidente di Finmeccanica Orsi: accusato di corruzione internazionale
Il presidente di Finmeccanica Giuseppe Orsi è stato arrestato dai carabinieri del Noe alle prime luci del giorno. L'accusa a suo carico è corruzione internazionale nell'ambito dell'inchiesta holding italiana nei settori dell'aeronautica, dell'elicotteristica, dello spazio e della difesa condotta dal pm di Busto Arsizio Eugenio Fusco. Ai domiciliari invece l'amministratore delegato di Agusta Westland Bruno Spagnolini. L'indagine riguarda la vendita di dodici elicotteri Agusta Westland al governo indiano.
L'inchiesta si concentra su un appalto, ottenuto da Finmeccanica nel 2010, per la fornitura di 12 elicotteri al governo indiano da parte di Agusta Westland, controllata da Finmeccanica, e di cui era allora ad Giuseppe Orsi. Dell'affaire da oltre 500 milioni, 51, secondo l'accusa sarebbero serviti a pagare tangenti per assicurarsi la commessa. L'inchiesta è partita da Napoli, condotta dai pubblici ministeri di Napoli Piscitelli e Woodcock e poi trasmessa a Busto Arsizio per decisione della Corte di Cassazione, che ha stabilito la competenza territoriale dei magistrati lombardi. Per Orsi, ora in carcere, secondo il gip sussisteva il pericolo di inquinamento delle prove.