Arrestato estorsore: per ottenere soldi millantava legami con la ‘ndrangheta

Riusciva ad estorcere denaro ad un commerciante di Codogno, in provincia di Lodi, spacciandosi per un affiliato alla ‘ndrangheta. Dopo mesi e mesi di minacce e intimidazioni finalmente il quarantatreenne di Reggio Emilia è stato arrestato dai Carabinieri in flagranza di reato, mentre intascava la somma di 1.400 euro.
L'uomo aveva cominciato a chiedere denaro al suo ex collega di lavoro raccontando di avere legami con pericolosi criminali ‘ndranghetisti, che si sarebbero rivalsi su di lui se non avesse pagato. Tutto era iniziato con la richiesta di piccole somme che venivano pagate dalla vittima per timore di ritorsioni. Nell'ultimo periodo, però, i ricatti e le vessazioni del finto mafioso erano diventati insostenibili.

Oltre a minacciare di morte il perseguitato, l'uomo, lo aveva convinto che i suoi parenti calabresi affiliati all'organizzazione criminale sarebbero arrivati a Codogno per fargliela pagare. L'ultimo pagamento di 1.400 euro infatti sarebbe dovuto servire a pagare a il viaggio che li avrebbe portati fino in Lombardia.
Le indagini condotte dalla Procura di Lodi proseguono, intanto, per scoprire se il quarantatreenne stesse ricattando altre persone.