Arrestati Karim Sadek e Fabio Furlan: la chat tradisce gli assassini di Cristofaro Oliva
Svolta shockante per le indagini sulla scomparsa di Cristofaro Oliva, svanito nel nulla nel novembre del 2009 a Napoli. Si occupò della vicenda anche la trasmissione "Chi l'ha visto?", la quale il 23 maggio 2010 ricevette una telefonata-choc che annunciava: "Cristofaro Oliva è morto, gli amici sanno. L'hanno buttato là" invitando a cercare il corpo a Secondigliano, una delle zone meno sicure di Napoli (proprio oggi paradossalmente viene pubblicata la mappa delle strade da evitare). Non se n'è parlato più, le tracce del 19enne napoletane sembravano di nuovo perse fino a qualche giorno fa, quando la polizia ha arrestato per omicidio premeditato, sequestro di persona ed occultamento di cadavere due persone.
Si tratta di due suoi amici, Karim Sadek e e Fabio Furlan traditi a quanto pare da alcune mail e da una conversazione che Karim aveva tenuto in chat l'8 novembre 2009: "Stasera vado a mettere il tritolo sotto la macchina di Cristofaro, poi nella notte entro in casa e lo ammazzo, gli taglio la gola. Ho preso due chili di tritolo, gli faccio esplodere tutto: giuro, non sto scherzando" .
Karim, allora 17enne, chattava quella sera con Francesca, sorella della sua fidanzata Claudia. Il ragazzo pare fosse fuori di sé perché Cristofaro, aveva detto in pubblico di essere uscito proprio con Claudia. Chiede Francesca: "Perké lo vuoi uccidere?". Karim risponde: "Vabbé, ormai mi sono fatto sgamare. Ha fatto lo scemo con Cla ieri". Ma la parte più raccapricciante della chat è quella in cui Francesca, cercando di calmare Karim, gli dice, riferendosi al progetto di omicidio: "Ma non lo pensare proprio, sei pazzo, dopo come facciamo se vai in galera?". Il ragazzino replica: "Ma quale galera, ah ah. Cristofaro scomparirà, nessuno lo troverà mai più". Questo conversazione ha indotto gli investigatori a ritenere che nove giorni prima della scomparsa di Cristofaro il piano per ucciderlo e farne sparire il corpo fosse già pronto.
"E' stato tradito dai suoi amici, in particolare da un giovane che abbiamo anche ospitato per un mese e mezzo a casa nostra. Che amarezza, un dolore infinito che si aggiunge alla notizia dell'uccisione di Cristoforo". Le parole angoscianti di Fiorella Mormone, madre di Cristofaro, dopo che due i giovani sono stati arrestati per l'omicidio del figlio. Poi aggiunge: "Devono dire tutta la verità, spiegare quello che hanno fatto. Questa storia insegna che non si può avere fiducia in nessuna e che si è pronti a uccidere chiunque. La vita non vale niente. Ora andrò avanti solo nella speranza che sia fatta giustizia".