Arrestata l'Immacolata, non quella vera ma quella che tuonava contro i gay, cioè Francesca Chaouqui, quella per cui l'amore conta solo se fecondo, e se non è fecondo è un abominio. A farla entrare nello staff di revisione dei conti papali era stato monsignor Lucio Angel Vallejo Balda, membro dell'Opus Dei, arrestato pure lui e al contrario di Francesca Chaoqui ancora in gabbia perché di collaborare non aveva voglia, o forse ne avrebbe avute così tante da raccontare che per ora, pace all'anima sua, ha deciso di stare zitto.
Francesca Chaoqui è questa roba che vedete nel suo post. E questa roba è collegata a quello di cui è accusata. Perché non si può essere bravi mariti se si gestisce un traffico di escort. Non si può essere bravi cittadini se il divertimento è prendere a sassate i lampioni nelle strade. Non si può essere contro il razzismo se si esulta per un barcone affondato. Non si può dire di conoscere l'inglese se si sa dire solo "fuck, shit and bitch". Non si può dire di aver cucinato una buona cioccolata se poi l'assaggi e sa di merda. Non si può improntare una vita alla negazione dei diritti degli altri ed essere una buona persona, perché vuoi ora o vuoi dopo, quello che sei emerge in tutta la sua prepotenza.
PS. l'avvocato di Francesca Immacolata Chaoqui è Giulia Bongiorno, la stessa di Giulio Andreotti. Stai a vedere che il processo dura vent'anni, l'Immacolata viene prescritta e la Bongiorno esulta per i corridoi urlando "assolta!" Oppure questa volta interviene Dio, un po' prima della fine del processo, e dice: "Fermi tutti, stavolta la sentenza ce la giochiamo a dadi". E io me l'immagino la Bongiorno: "Ma come i dadi? Non sono equi, signor Dio". E Dio: "Quando ha deciso il popolo avete scelto Barabba, quando ha deciso il giudice avete prescritto Andreotti" E la Bongiorno, insistendo: "Ma una sentenza a dadi signor Dio non si fa, c'è il Papa di mezzo" E Dio, sorridendo: "I dadi li tiro io, bellezza. Keep calm Francesco and stai serena Giulia".
He throw the dice and it ended well.