video suggerito
video suggerito

Arezzo, padre di un bambino picchia l’allenatore: “Non hai fatto giocare abbastanza mio figlio”

L’uomo ha sferrato pugni alle tempie dell’allenatore, che è svenuto ed è stato trasportato in ospedale.
A cura di D. F.
53 CONDIVISIONI
Immagine

Dovrebbe insegnare a suo figlio a rispettare le regole dello sport, invece un uomo di Arezzo si è reso protagonista di un gravissimo episodio: due giorni fa infatti durante un torneo di calcio della categoria pulcini il genitore di uno dei piccoli calciatori dell'Atletico Leona, la società locale, insoddisfatto dal comportamento dell'allenatore, ha prima protestato vivacemente contro il suo operato, con parolacce e insulti e, poi è passato alle vie di fatto e e l'ha picchiato. Il papà ha sferrato al tecnico due pugni, che lo hanno raggiunto alle tempie e l'hanno lasciato a terra privo di sensi. Sul posto è intervenuta un'ambulanza della Misericordia di San Giustino Valdarno, che ha trasferito l'allenatore all'ospedale di Santa Maria alla Gruccia. Qualche ora dopo l'uomo si è ripreso e ha firmato le dimissioni per uscire dall'ospedale e raggiungere di nuovo la sua squadra. La prognosi è di sette giorni, per trauma facciale.

I carabinieri, che erano già stati  chiamati per placare gli animi, stanno procedendo con le indagini per fare piena luce sulla vicenda, ma in ogni caso si procederà a denunciare il padre del giovanissimo calciatore. Sembra che l'uomo si sia innervosito perché, a suo dire, l'allenatore non aveva riservato il giusto spazio al figlio durante la partita. Non è stato ancora accertato – e comunque non avrebbe alcuna importanza – se il bambino sia stato sostituito, dopo aver giocato, o se non fosse stato inserito tra i titolari, fatto sta che la reazione dell'uomo è stata spropositata, estremamente violenta e del tutto inappropriata al contesto sportivo.

53 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views