Arezzo, Letizia esce e scompare: trovata morta in un campo con ferita alla testa, ipotesi omicidio
Si indaga anche per omicidio sulla morte di Letizia Girolami la psicoterapeuta trovata senza vita nelle scorse ore in un campo a Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo, alcune ore dopo la sua scomparsa da casa nella giornata di sabato. Il corpo della donna infatti presentava una vistosa e profonda ferita alla testa che lascia ipotizzare una possibile aggressione. Anche se le indagini sono solo all'inizio, da un primo esame esterno del corpo sembra che la ferita sia profonda e compatibile con un oggetto contundente con cui la vittima potrebbe essere stata colpita.
Secondo quanto ricostruito finora, la donna di 72 anni sera uscita di casa sabato 5 ottobre per una passeggiata ma non era mai rientrata, allarmando i familiari. A denunciarne la scomparsa nel pomeriggio era stato il marito che, non vedendola rincasare e non riuscendo a rintracciarla in nessun modo, si era rivolto alla figlia, residente all'estero. È stata poi la figlia a chiamare il 112 e a far scattare l'allarme. Le ricerche di carabinieri e vigili del fuoco si sono concentrate subito nei dintorni dell'abitazione, un casolare tra Foiano e la frazione di Pozzo, e purtroppo si sono concluse poche ore dopo nel peggiore dei modi.
La tragica scoperta del cadavere di Letizia Giordani è avvenuta nella notte tra sabato e domenica in un campo di proprietà della famiglia e non lontano dalla casa che la donna condivideva col marito. La ferita alla testa però ha fatto scattare subito gli accertamenti investigativi che al momento non escludono alcuna ipotesi anche se, dopo i primi rilievi, si è fatta largo soprattutto quella di un'aggressione mortale.
Maggiori certezze arriveranno dai risultati dei rilievi condotti sul posto e soprattutto dall'autopsia sul corpo della donna disposto dalla Procura di Arezzo. L'esame post mortem, che sarà condotto nei prossimi giorni, dovrà stabilire orario ed esatta causa di morte.