Apre a Reggio Emilia la pasticceria per cani: “Biscotti buoni anche per i padroni”
Dallo scorso 4 ottobre a Reggio Emilia c’è una pasticceria – si chiama “Da Prue” – dedicata non alle persone, ma al migliore amico dell’uomo. I dolci che si trovano all’interno sono, infatti, per cani. Proprietaria della pasticceria per cani è Jesenija Omanovic, una slovena arrivata a Reggio 15 anni fa, insieme alla sua piccola Prue, la cagnolina che ha dato il nome all’attività. È lei a raccontare da dove è nata l’idea di aprire questa speciale pasticceria. Come scrive Il Resto del Carlino, sugli scaffali della pasticceria “Da Prue” si trovano biscotti al miele e alle mele, di stagione e biologici, biscotti al cavallo, selvaggina, formaggio, verdure ma anche alimenti “speciali” come biscotti per cani vegetariani, celiaci, intolleranti ad altri alimenti, biscotti light per cani a dieta, altri ricchi di proteine e così via. Insomma, ci sono prodotti per tutte le esigenze. Che gusto hanno? Secondo la proprietaria sono buoni al punto da andar bene anche per i padroni degli animali: “Quando apro una confezione, sento il profumo. Gli ingredienti dei biscotti che vendiamo sono talmente buoni che anche i padroni possono mangiarli. Io li ho testati tutti personalmente! Sono un po’ duri da masticare per le persone, ma buonissimi”.
In Slovenia i biscotti per cani sono una realtà da anni – La donna ha raccontato che nel suo Paese, in Slovenia, i biscotti per cani sono una realtà da anni e che, non avendoli mai visti in Italia, ha pensato di aprire un negozio per gli amanti degli animali. I biscotti della pasticceria per cani viaggiano da Trieste fino a Reggio. È Joana, la sorella della titolare, a prepararli in un forno apposito al confine con la Slovenia, per poi mettersi in viaggio alla volta di Reggio. “Da Prue” offre anche un servizio personalizzato ai suoi clienti: ai cani che arrivano da lei la proprietaria permette di scegliere i biscotti preferiti. “Nonostante la crisi – ha raccontato – ci ho provato e per ora i clienti tornano e i cani sono contenti”.
