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Anziano picchiato in casa con martello e vetro: arrestato un sospettato

Un uomo di 67 anni è stato torturato nella propria casa nel Napoletano prima di cedere 400 euro. Riconosciuto uno degli aggressori: si tratterebbe di un 35enne sudanese che pochi giorni prima aveva tinteggiato l’appartamento della vittima.
A cura di Redazione
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Nel pomeriggio di domenica 11 agosto un uomo di 67 anni residente a Chiaiano, nella provincia di Napoli, stava vivendo momenti di terrore. Mentre riposava è stato immobilizzato da due uomini extracomunitari, che lo hanno prima colpito con un martello e, successivamente, lo hanno torturato con un punteruolo e un coccio di bottiglia. Gli aguzzini hanno lasciato l'anziano soltanto nel momento in cui questi ha preso dalla propria tasca e ha consegnato 400 euro. Uno dei due criminali, intanto, era stato già riconosciuto dalla vittima nella persona che qualche giorno prima aveva tinteggiato l'appartamento.

Quando in serata il sessantasettenne si è recato in commissariato per sporgere denuncia formale, vi ha incontrato anche il sospettato riconosciuto poche ore prima. L'uomo, un sudanese di 35 anni, era stato già prelevato dalle forze dell'ordine come possibile responsabile della rapina. Gli agenti hanno trovato il giovane solo dopo averlo cercato invano nell'autorimessa in cui era impiegato. Ora l'accusa è di tentanto omicidio e rapina aggravata.

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