video suggerito
video suggerito

Anziano muore in ospedale a Castellaneta: “Caduta dalla barella”, indagati tre medici e un infermiere

I fatti sono avvenuti il 15 gennaio all’ospedale San Pio di Castellaneta, in provincia di Taranto. Le accuse ipotizzate nei loro confronti riguardano la negligenza medica e l’omissione di custodia del paziente.
A cura di Biagio Chiariello
3 CONDIVISIONI
immagine di repertorio
immagine di repertorio

Tre dottori e un membro del personale infermieristico dell’ospedale San Pio di Castellaneta, in provincia di Taranto, sono sotto inchiesta da parte della procura locale in merito al decesso di un paziente di 73 anni, originario di Massafra. L’uomo, nei giorni scorsi, si era recato presso il nosocomio dopo aver accusato un malore e, dopo essere stato sottoposto agli accertamenti clinici del caso, sembrava in fase di miglioramento. Tuttavia, mentre si trovava ancora all’interno della struttura sanitaria in attesa di essere dimesso, sarebbe accidentalmente caduto da una barella, riportando conseguenze tragiche.

L’episodio si è verificato lo scorso 15 gennaio. Dopo aver ricevuto le cure e gli esami necessari, il paziente era pronto a lasciare l’ospedale e ad essere riaccompagnato a casa dal figlio. Il suo stato di salute appariva stabile e nulla lasciava presagire quanto accaduto poco dopo. L’anziano si trovava su una barella, in attesa di uscire dalla struttura, quando, per motivi ancora da accertare, è finito a terra. Non è chiaro se la caduta sia stata provocata da un cedimento della barella, da un movimento improvviso del paziente o da una distrazione da parte del personale sanitario. Saranno le indagini in corso a dover chiarire le esatte circostanze dell’accaduto.

Purtroppo, l’incidente si è rivelato fatale. I familiari del 73enne, sconvolti dall’accaduto, hanno deciso di rivolgersi alla giustizia per fare luce sull’intera vicenda. Assistiti dagli avvocati Rosalba Balestra e Fabio Chiecchia, hanno sporto denuncia ai carabinieri, chiedendo che venga fatta chiarezza sulle eventuali responsabilità del personale medico e infermieristico coinvolto nella gestione del paziente.

A seguito della denuncia, il pubblico ministero Rosalba Lopalco ha avviato un’indagine per accertare i fatti e verificare se vi siano state negligenze o omissioni nella gestione dell’anziano. Il magistrato ha disposto l’autopsia sul corpo della vittima e, nel frattempo, ha provveduto a notificare gli avvisi di garanzia nei confronti di quattro operatori sanitari: tre medici e un infermiere, appunto. Le accuse ipotizzate nei loro confronti riguardano la negligenza medica e l’omissione di custodia del paziente, aspetti che dovranno essere approfonditi nel corso delle indagini.

Nei prossimi giorni, il magistrato conferirà ufficialmente l’incarico al medico legale per l’esame autoptico, che dovrà stabilire con esattezza le cause della morte e chiarire se la caduta abbia avuto un ruolo determinante nel decesso.

3 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views