Anziana accoltellata dalla badante in preda ad un raptus
È una vera e propria tragedia quella che si è abbattuta su Ravenna nella tarda serata di lunedì scorso: un’anziana signora, Elsa Morini, di 88 anni è stata uccisa dalla badante che le prestava servizio nella sua abitazione di Via Santo Baldini. Si tratta di una giovane ucraina che si sarebbe avventata sul corpo della donna con foga, inferendole tra le altre una coltellata mortale alla gola. I carabinieri e i vigili del fuoco hanno fatto irruzione nell’appartamento a seguito di alcune segnalazioni dei vicini; quando sono entrati nella casa della vittima, la badante è stata colta in flagranza di reato. La donna era in preda ad un raptus tant’è che mentre finiva la vittima rideva inspiegabilmente.
Successivamente la donna si è avvicinata al balcone e si è buttata di sotto, finendo contro una macchina che ha attutito l’impatto. Ancora non è chiaro se quest’ultimo gesto sia da ricondurre ad un maldestro tentativo di suicidio, dato che l’appartamento della anziana si trova al primo piano, oppure se la donna, colta sul fatto, abbia tentato di scappare. Dai rilievi successivi condotti nell’appartamento è risultato che l’appartamento fosse in ordine, pertanto dalle prime indiscrezioni si potrebbe escludere che le motivazioni del gesto omicida siano state originate da una lite successiva ad un tentativo di rapina.
Adesso la badante colpevole del tragico gesto si trova ricoverata all’ospedale di Ravenna nel reparto di Igiene Mentale, ed è piantonata dai carabinieri. Nei momenti successivi all’omicidio, di quale risulta essere la principale indiziata, ha continuato a pronunciare frasi sconnesse. L'avvocato che le è stato attribuito d'ufficio, Silvia Fantin, ha manifestato al volontà di condurre una serie di accertamenti per valutare le condizioni mentali della giovane ucraina, ed eventualmente richiedere una perizia psichiatrica.
