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Antisemitismo, quasi rissa in tribunale tra e Pacifici e il leader di Militia

Solo grazie all’intervento dei carabinieri è stata evitata una rissa in aula tra il presidente della comunità ebraica romana Riccardo Pacifici e Stefano Schiavulli, esponente del gruppo di estrema destra.
A cura di B. C.
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E' finito quasi in rissa il confronto verbale tra Riccardo Pacifici, presidente della Comunità ebraica di Roma, e Stefano Schiavulli, militante di Militia, a margine dell’udienza del processo a carico di sette appartenenti all’organizzazione di estrema destra e accusati di diffusione di idee fondate sull’odio razziale. Il militante ha provocato Pacifici ("Con te ci vediamo presto") che ha reagito piuttosto alterato ("E' una minaccia? Non ho paura, ripeti"). Schiavulli resta immobile e poi replica: "Non mi fai paura". "Manco tu" ribatte Pacifici, che a quel punto viene bloccato prima dall'intervento dei suoi conoscenti e poi da quello della Polizia nel tentativo di raggiungere il militante. Fuori dall'aula Pacifici ha poi continuato a gridare: "non ho paura, esci fuori, non mi fai paura". Poco prima il presidente della Comunità ebraica di Roma aveva detto al giudice "di aver ricevuto presso la sua abitazione un pacco con una testa di maiale", oltre a quelle destinate alla Sinagoga, a una mostra sulla Memoria e all'ambasciata israeliana. Il presidente del tribunale ha chiesto alle forze dell'ordine di fare una relazione su quanto accaduto.

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