video suggerito
video suggerito

Annamaria Franzoni chiede i domiciliari: vuole assistere l’altro figlio

La donna, condannata a 16 anni di reclusione per il delitto del figlio Samuele, il 30 gennaio 2002 a Cogne, attende ora la decisione del tribunale di Sorveglianza di Bologna. La procura ha già dato parere negativo.
A cura di B. C.
29 CONDIVISIONI
Immagine

Annamaria Franzoni questa mattina era al tribunale di Sorveglianza di Bologna dove era prevista in l’udienza sulla richiesta di detenzione domiciliare presentata dalla sua difesa .Condannata a 16 anni di reclusione per il delitto del figlio Samuele Lorenzi, il 30 gennaio 2002 a Cogne, la donna ha presentato la richiesta con l'obiettivo di assistere il figlio più piccolo, Gioele, a casa. La notizia è stata data dal suo legale, avvocato Paola Savio, che ha anche spiegato che la Procura generale ha espresso parere contrario in merito alla concessione di detenzione domiciliare. "Annamaria ovviamente aspetta con ansia la risposta", ha poi aggiunto il legale. "Non abbiamo chiesto nulla di diverso da quello che era già stato fatto in passato e che era già stato scritto" ha ribadito Savio lasciando il tribunale. Sui tempi del Tribunale per la decisione? "I tempi del tribunale non li conosco, si prenderanno il loro tempo" ha aggiunto. La Franzoni, che sta scontando la pena nel Carcere della Dozza (Bologna), da un paio di mesi è stata ammessa al lavoro esterno in una coop sociale nell'adiacente parrocchia di Sant'Antonio da Padova.

29 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views