Anna muore e dona gli organi, i figli: “Felici di aver fatto quello che fortemente voleva”
"Siamo tristi per la grave perdita che abbiamo subito, ma al tempo stesso siamo felici che altre persone, grazie alla generosità di mamma, potranno avere una nuova opportunità di vita" così i figli di Anna Fauci hanno voluto salutare per l'ultima volta la donna morta improvvisamente per un aneurisma cerebrale all'ospedale Civico di Palermo e i cui organi sono stati espiantati e donati per sua espressa volontà in vita.
"Qualche volta avevamo parlato di donazione di organi, eravamo tutti d'accordo. Non ci aspettavamo naturalmente che potesse capitare quello che è capitato ma siamo orgogliosi della decisione di acconsentire alla donazione degli organi che mia madre aveva assunto nel momento del rinnovo della sua carta d'identità", ha detto Gianfranco, uno dei figli. “In questo momento di grande dolore c’è in noi anche tanta felicità per avere fatto quello che mia madre aveva chiesto, la donazione dei suoi organi” ha aggiunto la figlia Giusy.
Una soddisfazione espressa ieri nel giorno dei funerali della sessantaseienne di Sciacca, in provincia di Agrigento. Tutti i parenti hanno messo da parte il dolore per una morte prematura, sottolineando la precisa scelta della donna di donare i suoi organi per aiutare gli altri. Dopo la decisione, le cornee della signora sono già state trasferite in Veneto, il suo cuore invece è già stato trapiantato a un paziente siciliano. L'espianto degli organi ha riguardato anche fegato e reni che andranno ad altri pazienti in attesa di trapianto.
"Vorremmo che questo nostro gesto fosse un esempio per tante altre persone. Sono ancora troppo pochi coloro che accettano di donare i propri organi, vorremmo che fossero di più, perché sappiamo che i pazienti in lista d’attesa per un trapianto sono numerosi“ ha sottolineato la figlia di Anna Fauci. “Mia moglie mi mancherà, spero un giorno di incontrare le persone che, grazie alla sua generosità, vivranno con i suoi organi“, ha concluso il marito.
