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Anna, la giovane che racconta la battaglia contro il cancro a colpi di colore

La 29enne ogni giorno posta online una foto che racconta la battaglia contro il linfoma di Hodgkin che l’ha colpita con scatti pieni di colori sgargianti: “Un esercizio di ottimismo che mi auguro possa essere d’aiuto anche ad altri”.
A cura di A. P.
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Stava trascorrendo una vacanza spensierata col fidanzato alla fine dell'estate scorsa quando ha avuto la terribile notizia: un cancro l'aveva improvvisamente attaccata e doveva immediatamente sottoporsi alle cure mediche. Appena un mese dopo è entrata in reparto per cominciare le terapie e la chemio. Proprio nella notte insonne precedente, però, ha deciso che  doveva combattere "il bastardo" che si è insinuato nel suo corpo, come lo chiama lei, non solo con la medicina ma anche con qualcosa che poteva essere di aiuto agli altri: un diario pubblico. È la storia di Anna Francesca Fiora, architetto torinese che da quel giorno di oltre quattro mesi fa aggiorna quotidianamente il suo profilo Instagram "Ninaintown" con le foto della sua battaglia contro il  linfoma di Hodgkin.

Non si tratta però di foto di sofferenza e angoscia ma scatti carichi di colore. Anna infatti ha deciso di combattere la malattia con i colori, lo suggerisce lo stesso nome del progetto "Colour life against cancer", "Colora la vita contro il cancro". "Ho scelto questo nome perché a me piacciono tanto i colori e dopo aver visto la lastra del mio corpo in bianco e nero me ne sono innamorata ancora di più" ha raccontato Anna al Corriere della Sera, aggiungendo: "Le sfumature sono un simbolo di positività, come d’altra parte, lo sono le fotografie. Pubblicare questi post quotidiani è diventato, per me, un esercizio di ottimismo che mi auguro possa essere d’aiuto anche ad altri".

"È stato il mio fidanzato, Federico, laureato in Medicina, ad accorgersi che qualcosa non andava. Mi si era ingrossata una vena. È come se mi fosse comparso il Nilo sul braccio. Ero in vacanza. Nemmeno un mese dopo sono entrata in reparto per cominciare le terapie, dato che questa non è una malattia operabile" ha ricordato la 29enne. Ed è proprio il fidanzato  ad aiutarla quando proprio non riesce ad aggiornare il profilo, dopo le chemio. "Subito dopo la chemio sono uno straccio. Non riesco nemmeno ad alzarmi dal letto" ha confessato Anna che però assicura: "L’unica cosa che non perde energie è la mia fantasia: non dorme mai!"

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