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Anna, la bambina che insegna al mondo a non aver paura della Sindrome di Down

Un incontro, quello con Madre Teresa di Calcutta, che ha cambiato la vita a Guido Marangoni, il padre della piccola Anna. La suora gli disse che quando sarebbe diventato padre, qualunque cosa fosse accaduta, non avrebbe dovuto aver paura. E così, quando scoprì che la terzogenita Anna era affetta da Sindrome di Down, Marangoni ha cercato in modo allegro e ironico di spiegare al mondo che i bambini con questa sindrome sono uguali a tutti gli altri e che non bisogna essere spaventati da loro.
A cura di C. M.
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buone notizie da Anna

"Quando diventerai padre, non avere paura". Una frase tanto semplice quanto efficace quella pronunciata oltre vent'anni fa da Madre Teresa di Calcutta, la suora albanese santificata da Papa Francesco durante la cerimonia tenutasi a piazza San Pietro domenica 4 settembre. Queste parole non se le dimenticò mai Guido Marangoni, informatica padovano di 40 anni, sposato con Daniele padre di tre figlie, Marta, Francesca e la piccola Anna, nata tre anni fa e affetta dalla sindrome di down. "All'ospedale di Padova ci dissero che alcuni valori erano fuori norma, eravamo pronti al peggio. Quando ci dissero che la neonata aveva la sindrome di Down quasi tirammo un sospiro di sollievo", ha raccontato l'uomo descrivendo il giorno della nascita della figlia nata nel marzo 2014.

Quella frase mai dimenticata lo portò quindi a pensare e realizzare un blog dedicato alla piccola Anna, con tanto di pagina Facebook "Buone notizie da Anna", un modo per raccontare la vita di Anna e della sua famiglia e per sensibilizzare l'opinione pubblica riguardo al tema. La pagina Facebook conta oggi 18mila fan e pubblica non solo post in cui si raccontano episodi della vita quotidiana della famiglia Marangoni, ma anche un fumetto che ha come protagonista la piccola Anna, in cui la bambina viene ritratta mentre vive la sua giornata e lancia dei messaggi ai propri follower, cercando di spiegare come la sindrome di Down altro non è che una piccolissima parte della sua persona e insegnando al mondo quanto sia necessario apprezzare la propria vita, nonostante possano a volte insorgere delle difficoltà.

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