video suggerito
video suggerito
Andreea Rabciuc morta a Jesi

Andreea Rabciuc, domani la Tac sul cranio trovato nel casolare: ipotesi morte per impiccagione

Sarà effettuata domani la Tac sui resti ossei della 26enne Andreea Rabciuc e sul cranio trovato nel casolare di Castelplanio. Nonostante manchi ancora l’ufficialità del test del Dna, secondo gli inquirenti i resti sono quelli della giovane scomparsa nel 2022.
A cura di Gabriella Mazzeo
0 CONDIVISIONI
Andreea Rabciuc
Andreea Rabciuc
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Si svolgerà domani, martedì 30 gennaio, la Tac sui resti di Andreea Rabciuc, la 26enne scomparsa all'alba del 12 marzo 2022 dopo una festa alla quale aveva partecipato con il fidanzato e alcuni amici. Manca ancora l'ufficialità del test del Dna per dare un nome e un cognome alle ossa ritrovate nel casolare di Castelplanio il 20 gennaio scorso, ma secondo gli inquirenti si tratta con tutte le probabilità dell'ex campionessa di tiro a segno scomparsa nel 2022 dopo una lite con il compagno dell'epoca, Simone Gresti.

I resti trovati nel casolare di Castelplanio

I resti umani sono stati ritrovati a distanza di due anni in un casolare che era già stato oggetto di sopralluogo subito dopo la scomparsa e nel quale le ricerche avevano dato esito negativo. Secondo chi indaga, la ragazza sarebbe morta impiccata con una sciarpa legata a una trave. In questo momento, gli inquirenti escludono l'incidente e stanno analizzando anche i brandelli di stoffa trovati ancora legati all'asse di legno nel tentativo di rinvenire tracce biologiche della 26enne e di un possibile killer.

Le ossa rotte dopo la caduta dall'alto

Secondo chi indaga, le ossa refertate erano rotte al momento del ritrovamento da parte delle autorità, probabilmente dopo una caduta dall'alto. Le ipotesi sulle quali continuano le indagini sono quella di istigazione al suicidio e omicidio volontario: per entrambe i capi d'accusa è al momento indagato Simone Gresti, unico iscritto al registro per il caso. 

Andreea Rabciuc
Andreea Rabciuc

La Tac, che sarà effettuata sulle ossa e sul cranio nella giornata di domani, servirà ad individuare con ulteriore certezza e precisione microfratture, segni di violenza e lesioni da caduta dall'alto. Le indagini sono coordinate dal pm Irene Bilotta e sono ancora aperte a più conclusioni. Ulteriori informazioni su quanto accaduto alla ragazza scomparsa nel nulla due anni fa potranno arrivare solo tramite gli accertamenti che puntano a chiarire non solo la dinamica del decesso, ma anche il momento della morte. 

0 CONDIVISIONI
55 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views