Andreea Rabciuc non si è allontanata da sola, analisi su 4 telefoni per capire chi ha incontrato
Per il fidanzato e la coppia di amici con i quali avevano trascorso la serata tra l'11 e il 12 marzo, Andreaa Rabciuc si è allontanata da sola nelle campagne di Montecarotto, in provincia di Ancona, prendendo la strada in direzione di Jesi a piedi prima di sparire nel nulla. Una strada molto lunga da percorrere a piedi, quindi come è possibile che nessuno abbia visto la ragazza per strada per tutto questo tempo? Questa è la domanda principale su cui si stanno concentrando ora gli inquirenti marchigiani e dalla quale si fa sempre più largo l’ipotesi di un incontro programmato prima della scomparsa. Gli inquirenti sospettano che la 27enne campionessa di tiro a segno possa aver contatto qualcuno per farsi venire prendere lungo la strada.
I messaggi cancellati sul telefono
Una ipotesi avvalorata dal fatto che Andreea aveva chiesto aiuto all’ex fidanzato per scappare da una situazione pericolosa e non è escluso dunque che lo stesso messaggio possa essere stato mandato ad altri. L’ultimo sms inviato da Andreea Rabciuc all’ex fidanzato Daniele infatti recitava: “Stasera sono qui, da domani aiutami a scomparire”. Sul telefono della ragazza, che era stato trattenuto dall’attuale fidanzato Simone Gresti, ora iscritto nel registro degli indagati per sequestro di persona, non compaiono altri messaggi ma ci sarebbero dei messaggi cancellati. Su questo e su eventuali altre comunicazioni si stanno concentrano le analisi scientifiche degli inquirenti che stanno passando al setaccio lo smartphone della giovane ma anche due telefoni dell’unico indagato.
La lite tra Andreea e Simone Gresti
Il sospetto è che qualcuno possa aver cancellato quei messaggi per non permettere di ricostruire gli ultimi spostamenti della scomparsa. Secondo Gresti, a cancellarli potrebbe essere stata la stessa Andreaa che sarebbe viva e si starebbe nascondendo dopo la lite. Una lite furibonda secondo il proprietario del casolare dove è stata vista per l'ultima volta. "Andreea litigava con il fidanzato, lui la insultava anche pesantemente ma non l'ha mai aggredita fisicamente. Dopo la nottata, verso le 7 del mattino, era molto arrabbiata ed è andata via, prendendo la strada in direzione di Jesi” ha raccontato, rivelando: “Alla mattina lei ha deciso di andar via, aveva un po' bevuto nel corso della serata, ma era comunque lucida perché mi è sembrata molto decisa nel prendere la strada per Jesi. Lei era molto arrabbiata, ma non riesco a capire come sia potuta fuggire a piedi: da qui dista un'ora di cammino".
Andreaa Rabciuc, il fidanzato ingaggia una sensitiva: "È viva"
Gresti ha consegnato ai carabinieri anche le password per accedere a un profilo social che avevano in comune i due e che secondo lui la ragazza avrebbe potuto usare dopo la scomparsa. Dai primi accertamenti, però, non sarebbe emersa finora alcuna azione sui social ricollegabile ad Andreea. L’indagato, attraverso i suoi legali, ha ingaggiato anche una sensitiva secondo la quale Andreaa Rabciuc sarebbe ancora viva e si troverebbe in zona Vallesina “vicino a delle correnti, probabilmente un torrente o un fiume". Nella zona di Montecarotto proseguono intanto anche le ricerche degli inquirenti con cani molecolari in cerca di tracce della 27enne. Di pari passo gli inquirenti procedono anche le complesse attività scientifiche d'indagine su indumenti, auto e tracce ematiche rivenute in zona.