“Andrea non si sveglia più”. Malore nel sonno, morto a soli 24 anni

“Ho mal di testa, vado a dormire”. Sono le ultime parole che  Andrea Da Lio di Oriago,  frazione del comune di Mira, in provincia di Venezia, ha detto ai genitori. La sorella domenica mattina lo attendeva a colazione, ma Andrea non si è più risvegliato. Veronica, 16 anni, con cui condivideva la stanza, dopo circa una mezz'ora è andata a svegliarlo e lui non si muoveva più. Esanime. Stroncato ad appena 24 anni, inspiegabilmente, da un malore. Ex studente dell’istituto alberghiero Barbarigo di Venezia che sognava un futuro tra forze dell’ordine e polizia, domenica sera era tornato a casa dopo una serata con gli amici, e accusava soltanto un po’ di mal di testa. Sulle cause precise del decesso, si dovrà attendere il responso dell’autopsia che si è svolta all’ospedale di Dolo, anche se appare quasi certo che si è trattato di una morte per cause naturali.

“Mio figlio – spiega il padre a La Nuova Venezia – era un ragazzo splendido, altruista, perfettamente in salute. Si era diplomato all’istituto alberghiero Barbarigo a Venezia.

Aveva lavorato fino ad ora in modo saltuario per alcuni locali, e aveva tantissimi amici e tanti progetti, uno fra questi quello di arruolarsi nelle Forze Armate. Domenica 30 ottobre sera era tornato a casa da un giro con gli amici, non tardissimo. Si era coricato aveva un po’ di mal di gola e mal di testa.

Alla mattina di lunedì 31 ottobre io e mia moglie Stefania alle 7 ci siamo alzati per andare al lavoro. Mio figlio era rimasto a dormire nella sua stanza che condivide con la sorella Veronica di 16 anni”.

L’uomo ricorda i drammatici momenti della scoperta fatta dalla figlia “Veronica è andata in cucina e ha visto voltarsi sul letto suo fratello. Dopo mezz’oretta non riuscendo a capire perché Andrea non si alzasse e non facesse colazione insieme come al solito, è tornata in camera e ha visto che lui non si muoveva più. Ha provato a scuoterlo ma Andrea non rispondeva. Veronica mi ha chiamato al telefono disperata, dicendomi che Andrea pareva morto. Io e mia moglie Stefania siamo tornati di corsa a casa. Nel frattempo abbiamo avvertito il 118”  dice ancora il padre. Un’ambulanza è arrivato a casa Da Lio, ma lo staff sanitario non è riuscito a rianimare Andrea. In ospedale, è stato confermato il decesso.

“Non sappiamo cosa possa essere successo” continua disperato il papà che lavora come operaio in una azienda di manutenzione dei telefoni, “Mio figlio stava benissimo in salute. Voleva entrare nell’Esercito e recentemente si era anche fatto il brevetto di paracadutista. È stata fatta l’autopsia all’ospedale di Dolo speriamo chiarisca i motivi della morte anche se i medici ci hanno assicurato che si tratta di motivi naturali. Ma morire a 24 anni non è naturale”.