Nel bolognese tracima il torrente Quaderna. Mattarella: “Alluvioni causate da cambiamenti climatici”
Una nuova esondazione in Emilia Romagna. È accaduto nel Comune di Medicina, nel Bolognese, dove il torrente Quaderna questa mattina ha rotto gli argini in un punto in cui erano in corso i lavori per il loro ripristino, dopo l’alluvione dello scorso fine settimana. Coinvolto anche il vicino Comune di Budrio, colpito più volte dalle alluvioni dell’ultimo anno e mezzo. “La zona è attenzionata per verificare eventuali nuove rotture – spiega il Comune della bassa – le zone interessate sul territorio di Budrio erano già state evacuate domenica e via San Salvatore rimane chiusa al traffico". Anche a Medicina alcune famiglie sono ancora fuori casa.
Una seconda nota, il Comune di Budrio segnala criticità al traffico sulla trasversale di Pianura, attualmente aperta, legate alla presenza di acqua in prossimità della strada. "Si raccomanda di guidare con prudenza e non fare video alla guida".
Intanto a Bologna è arrivato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato ha incontrato la presidente facente funzione della Regione Irene Priolo e il primo cittadino Matteo Lepore, a cui ha chiesto come fosse la situazione, in particolar modo quella degli sfollati. "Seria, per il numero della popolazione coinvolta", ha risposto Lepore. Mattarella – che ha preso parte all'inaugurazione della Biennale dell'economia cooperativa – ha incontrato in Prefettura i genitori e il fratello di Simone Farinelli, il giovane morto a Pianoro durante l'alluvione di sabato scorso.
Nel suo intervento, dopo aver espresso solidarietà alle vittime dell'alluvione e a quella dell'incidente alla Toyota Material Handling, "è necessario un impegno di carattere straordinario che coinvolga istituzioni e società civile, imprese e cittadini e che non sottovaluti la necessità di misure rapide di salvaguardia. Le alluvioni stanno colpendo queste terre con una frequenza e una intensità che non conoscevamo. Conseguenza evidente di mutamenti climatici" ha detto il capo dello Stato. "Ma i drammi a cui sono costrette migliaia di famiglie sono anche conseguenza di trasformazioni intervenute da decenni nei territori".