Anche gli USA verso il green pass obbligatorio per i lavoratori
Anche negli Stati Uniti i lavoratori del settore privato saranno tenuti a vaccinarsi contro il Covid-19 o a sottoporsi a un tampone il cui risultato sia, ovviamente, negativo. A deciderlo due giorni fa è stato il Dipartimento del Lavoro, che ha sottoposto la proposta alla Casa Bianca per una revisione; il via libera definitivo potrebbe arrivare entro pochi giorni. Il provvedimento si applicherà alle imprese con più di cento dipendenti e riguarderà complessivamente circa 80milioni di lavoratori del comparto privato. Da mesi, però, i circa 20milioni di dipendenti federali stanno rispettando la stessa regola e possono recarsi al lavoro solo con vaccino oppure tampone negativo, un po' come avverrà a partire da domani anche in Italia. Il provvedimento potrà essere modificato in senso più restrittivo dai singoli stati e anche dalle aziende, che avranno la facoltà di applicare regole più severe. Google, McDonald's, United Airlines, Microsoft sono solo alcuni dei grandi nomi che obbligano i propri dipendenti a essere vaccinati pena, in alcuni casi, il licenziamento.
L'obbligo per i lavoratori di munirsi di vaccino o tampone negativo verrà imposto nel tentativo di imprimere un'accelerazione alla campagna vaccinale anche alla luce di un'analisi pubblicata dalla Kaiser Family Foundation, secondo cui il Covid è stata la seconda principale causa di morte nel Paese il mese scorso e tra giugno e settembre si sarebbero potuti evitare 90mila morti se i pazienti si fossero vaccinati. Nel rapporto, infatti, si registra che a settembre sono stati 49mila i decessi per Covid. La malattia rappresenta la causa principale di morte nel gruppo di età tra i 35-54 anni, in cui si registrano livelli d'immunizzazione più bassi che tra gli anziani. "Il Covid è stata la causa di morte per le persone di questo gruppo di età in agosto e settembre più di quanto lo sia stata nei mesi precedenti, nonostante siano disponibili i vaccini", si legge nell'analisi che conclude che la "stragrande maggioranza dei ricoveri e decessi per Covid continuano ad essere evitabili".