Anastasiia, uccisa a coltellate dal marito che poi è tornato a fare consegne di dolci col furgone
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2022/11/Anastasiia-1200x675.jpg)
“L’ho uccisa io ma non potevo lasciare il corpo in casa. Dovevo anche continuare il giro delle consegne col furgone della pasticcieria", è la confessione shock che avrebbe rilasciato il marito di Anastasiia Alashri, la donna accoltellata a morte domenica mattina e gettata in un dirupo nelle campagne di Fano all’interno di una valigia dove era stato occultato il suo corpo.
Il 42enne Moustafa Alashri, con doppio passaporto egiziano e ucraino, è stato arrestato dopo una breve fuga e ora è rinchiuso nel carcere di Bologna dopo che il giudice per le indagini preliminari ha convalidato il suo arresto a seguito dell’interrogatorio di garanzia.
![Anastasia e il marito arrestato per il suo omicidio](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2022/11/anastasia.jpg)
Secondo quanto ricostruisce il Resto del Carlino, l’uomo davanti al gip avrebbe parlato di una lite, una sorta di colluttazione che appare un tentativo di sminuire il suo gesto e la sua posizione giudiziaria che è gravissima.
Secondo quanto accertato dagli inquirenti finora, tra i due il rapporto era in crisi da tempo e si era interrotto bruscamente tanto che lei due giorni prima dell’assassinio lo aveva denunciato per maltrattamenti, facendo scattare il codice rosa, e aveva lasciato l’abitazione.
![Anastasia Alashri (foto Facebook)](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2022/11/anastasia.jpeg)
Domenica la donna aveva lasciato il figlioletto con conoscenti nella nuova casa ed era tornata nell’abitazione in cui era rimasto l’uomo, probabilmente per riprendere le sue cose. Qui è stata raggiunta da almeno tre coltellate e uccisa dal marito.
“L’ho ammazzata ma per difendermi. Voleva accoltellarmi. Io ho cercato di ripararmi e nella lotta è rimasta ferita a morte. Poi ho portato il corpo in un bosco, ma dentro una valigia” avrebbe raccontato infatti il 42enne agli inquirenti.
![Il marito di Anastasia in fuga alla stazione di Bologna](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2022/11/FOTO-1.jpg)
Secondo i pm, l’uomo dopo il delitto avrebbe agito lucidamente e avrebbe cercato di depistare le indagini, non solo occultando il cadavere, ma ad esempio gettando via in diversi punti delle armi da taglio e del cellulare di lei, e infine tornando a lavorare.
Dopo il delitto infatti Moustafa ha finito il suo turno di consegne per la pasticceria dove lavorava prima di tornare e casa, prendere tutti i suoi risparmi e partire in treno per Bologna, dove è stato infine arrestato solo in serata.
Un collega e amico di Anastasiia Alashri infatti aveva segnalato ai carabinieri che la donna doveva recarsi proprio in casa dell’uomo ma di non essere mai più tornata. L’uomo, dopo aver provato a chiamarla più volte, aveva provato a contattare anche Moustafa in pasticceria ma lui aveva detto di non averla vista