Amanda Knox: dopo il carcere un memoriale del valore di 5 milioni di dollari

Dopo l’assoluzione nel processo per l’uccisione di Meredith Kercher, Amanda Knox è ritornata a casa. A Seattle è stata accolta da una folta di sostenitori, che per anni hanno atteso la sua scarcerazione. Il padre di Amanda, Curt Knox, ha invitato anche Raffaele Sollecito negli Usa per permettere ai ragazzi di ricongiungersi, dopo la brusca separazione, avvenuta circa quattro anni fa. Amanda Knox, la “venere in pelliccia”, la ragazza innamorata e afflitta dal carcere, ora ritorna a vivere, nonostante le critiche e le condanne che sono arrivate maggiormente dall’opinione pubblica italiana. In tanti, infatti, si erano schierati nella cerchia dei colpevolisti, indicando Amanda come assassina certa della giovane studentessa inglese, insieme al fidanzato Raffaele.

Colpevole o non, Amanda si è guadagnata l’attenzione dei media e della Vivid, che alla ragazza ha proposto un lavoro. Il caso Meredith è diventato anche un film, in cui viene narrata la storia della Kercher fino al suo brutale assassinio a Perugia. Una morte che fa ancora parlare, a quattro anni di distanza, e rabbrividire per la crudeltà inflittale. Un impeto omicida che ha spento una giovane di 23 anni, piena di speranze verso il futuro. Amanda Knox scriverà un libro di memorie che ripercorre il periodo trascorso in Italia, la convivenza con Meredith, fino alla tragica sera della morte, gli anni di prigione, le lacrime, la voglia di essere libera e il gran ritorno a Seattle con la sua famiglia. Il suo memoriale potrebbe valere tra i 4 e i 5 milioni di dollari, come si legge dal The Daily.

I ricordi e le esperienze di Amanda fanno riferimento al periodo di prigionia in Italia, che la ragazza avrebbe appuntato sul suo diario personale. Nel giro di pochi mesi, il lavoro forse verrà ultimato e pubblicato. Il tutto con la massima discrezionalità, poiché si tratta comunque di un diario che narra una vicenda dolorosa che ha implicato la morte di una ragazza innocente. Inoltre è risaputo che sia in Inghilterra che in Italia ci sono molte persone che di Amanda non hanno una buona opinione, quindi la stesura e la pubblicazione delle memorie vanno portate avanti con estrema cautela.