Alluvione a Genova, città in ginocchio: un morto
Alluvione a Genova, vittime, dispersi e paura. Nella notte il corpo di una persona è stato recuperato a Borgo Incrociati, nella zona di Brignole, nel capoluogo ligure, dai vigili del fuoco intervenuti in seguito all'esondazione del torrenti in città. Sul luogo del ritrovamento del corpo privo di vita, ci sono i carabinieri per i rilievi del caso. L'uomo è stato trovato vicino ad una palina dei bus pubblici. Secondo una sommaria iniziale ricostruzione è stato probabilmente travolto dalla piena del Bisagno. Due i corsi d'acqua esondati: prima il Bisagno, che attraversa la città della Liguria, ed è uscito dagli argini tra Molassana e Brignole; poi anche il Rio Feregiano che è straripato trascinando via alcune auto parcheggiate, cartelli stradali e allagando la zona dietro lo stadio Ferraris. Parte di Genova è in black out elettrico e il dramma si ripete, dopo la disastrosa alluvione del novembre del 2011.
Alluvione di Genova, la situzione aggiornata
AGGIORNAMENTO: La Protezione Civile e i vigili del fuoco hanno disposto l'evacuazione dei primi piani nella zona di Sant'Agata, a Genova: è prevista una nuova ondata di piena del torrente Bisagno. L'ondata dovrebbe verificarsi entro le 3 del mattino.
L'area di Borgo Incrociati, San Fruttuoso, fino a piazza Martinez, piazza verdi, corso Sardegna e corso Torino, piazza delle Americhe sono invase dall'acqua. La Polizia Municipale monitora l'area, i vigili del fuoco, dirottati a Montoggio, nell'entroterra, in valle Scrivia, dove in serata è esondato il torrente Scrivia, non possono intervenire a Genova. A Montoggio si contano due dispersi, ricercati dalle squadre dei sommozzatori dei vigili del fuoco. La Protezione Civile (numero info 800177797) sta girando per la zona alluvionata con sirene e altoparlanti invitando i cittadini a non uscire di casa e a salire ai piani alti. In alcune zone l'acqua del corso d'acqua è giunta ad un'altezza di un metro e ottanta, come nella zona di Sant'Agata, in corso Sardegna. Il temporale intanto ha rallentato la sua forza e questo potrebbe consentire il deflusso delle acque esondate. È esondato anche il torrent Sturla, nel quartiere levante della città.
La Protezione Civile ha altresì diramato queste informazioni: non usare l'auto, non pernottare nei seminterrati e nei primi piani delle zone esondabili. La Protezione Civile del Comune di Genova invita inoltre "tutti i cittadini a non usare l'auto e nelle zone esondabili a non pernottare nei locali seminterrati o nei piani terreni, ma salire ai piani superiori". Il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile ha disposto per domani, venerdì 10 ottobre, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado e delle sedi universitarie.
Ecco il bollettino delle ore 1.00 dell'Arpal: "Le piogge persistono con intensità orarie molto forti (oltre 70-80 mm/h) sul Bisagno , sull'alta Val Fontanabuona e sulla fascia costiera del Golfo Paradiso. Il Bisagno è esondato in più punti, inondando il centro cittadino. Attualmente la ripresa delle precipitazioni sull'alto bacino sta provocando l'innalzamento del livello del torrente nella parte montana, che potrebbe provocare una nuova onda di piena anche a valle nelle prossime ore". Si ricorda che gli aggiornamenti sono notificati anche via TWITTER, seguendo il profilo “ARPAL_rischiome”; per tutte le informazioni sull'evento in corso si può consultare il sito http://www.allertaliguria.gov.it.