Alluvione Genova, arrestati altri due dirigenti della protezione civile
Dopo Sandro Gambelli finito ai domiciliari qualche giorno fa, oggi sono finiti in manette anche gli altri due indagati nell'inchiesta stralcio sui documenti falsificati dell'alluvione di Genova del novembre 2011. Si tratta dei diretti superiori di Gambelli alla Protezione Civile del Comune di Genova, Gianfranco Delponte, ex comandante della polizia municipale, e Pierpaolo Cha accusati di aver manipolato i documenti delle procedure di soccorso e di prevenzione del disastro per tirarsi fuori dai guai. Il giudice per le indagini preliminari del capoluogo ligure ha disposto anche per loro un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Probabilmente i nuovi sviluppi nell'inchiesta della Procura di Genova sono da attribuire allo stesso Gambelli che ha deciso di collaborare con i Pm rivelando altri fatti relativi all'indagine. Secondo i giudici i tre, accusati di falso e calunnia in concorso aggravati, avrebbero modificato i verbali della Protezione Civile alterando tempi e metodi degli interventi effettuati prima e dopo l'esondazione del torrente Fereggiano che causò la morte di sei persone tra cui due bambini.