Alluvione Faenza, urla disperate nella notte e richieste via social: “Aiutateci, salvateci”
“Aiuto”, “Siamo qui”: sono drammatiche le voci che si sentono in un video che in queste ore circola sui social e che è stato realizzato nella notte a Faenza (Ravenna), una delle tante città dell’Emilia Romagna pesantemente colpite dal maltempo di ieri e di questa notte. Richieste di soccorso della gente intrappolata sui tetti delle case per sfuggire all’acqua e al fango: quella appena trascorsa è stata una notte di paura e si soccorsi a Faenza, una delle città più colpite dall'alluvione dopo l'esondazione del Lamone.
Molte persone si sono appunto rifugiate sui tetti in attesa dei soccorsi. In alcune strade l'acqua ha superato i primi piani delle case. In molte zone non c'è la corrente elettrica e le linee telefoniche sono intasate. Di questo scrivono anche molti abitanti che hanno affidato ai social le loro richieste di aiuto.
“C’è mio cugino con la sua famiglia con una bambina di 4 anni hanno bisogno di aiuto, sono senza luce, senza telefono, non abbiamo nessuna notizia di loro dalle 3 di stanotte, qualcuno con il gommone vada a prenderli”, recita uno dei tanti messaggi postati nei gruppi Facebook della città.
“Provato a chiamare i soccorsi, ma non risponde nessuno. Siamo in 4 ragazzi in via Sarti 14 scala A. L’acqua è già a metà del piano terra. Come ci dobbiamo muovere? Chi dobbiamo chiamare?”, scrive un altro.
“C’è bisogno di aiuto in via Comerio 24, c’è un anziano in casa a letto non si può muovere l’acqua è salita al primo piano! Per piacere c’è qualcuno che può andare! Si tratta di vite umane! I numeri che abbiamo chiamato dicono che arrivano ma non c’è tempo per piacere fatte presto!”.
Il Comune ha aperto, nella centrale piazza del Popolo il Palazzo del Podestà per accogliere le persone che abitano in centro e che sono state costrette a lasciare casa. Tutte le forze disponibili, fa sapere l'amministrazione comunale, sono al lavoro per i soccorsi.
"Abbiamo passato una nottata che non potremo mai più dimenticare. Un'alluvione che la storia della nostra città non aveva mai conosciuto. Qualcosa di inimmaginabile. Centinaia e centinaia di persone al lavoro da tutta la notte, stanno continuando a intervenire nelle aree allagate con un unico obiettivo: mettere in sicurezza tutte le persone ancora in difficoltà. Per questo motivo invito chiunque sia a conoscenza di parenti o amici al momento irrintracciabili a segnalarmelo tramite messaggio privato”, ha scritto sui social il sindaco di Faenza, Massimo Isola.