video suggerito
video suggerito
Alluvione Emilia Romagna 2023

Alluvione Emilia Romagna, Bonaccini: “Siamo di fronte a eventi catastrofici, mai registrati prima”

“Siamo davanti ad eventi catastrofici mai registrati prima”, così Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia Romagna, nel corso della conferenza stampa durante la quale ha fatto il punto sulla situazione maltempo. Gli ha fatto eco la vicepresidente Irene Priolo: “È uno scenario da guerra”.
A cura di Chiara Ammendola
141 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

"Siamo in presenza di un altro terremoto: siamo davanti ad eventi catastrofici probabilmente mai registrati", così Stefano Bonaccini, presidente dell'Emilia Romagna, nel corso della conferenza stampa durante la quale ha fatto il punto sulla situazione maltempo. Al momento i comuni coinvolti dall'alluvione sono 36, almeno 25 invece quelli travolti da frane, mentre il bilancio delle vittime è salito a otto.

Immagine

Intanto la pioggia continua a cadere incessantemente in tutta la regione, soprattutto nelle province maggiormente colpite come quelle di Forlì-Cesena e di Ravenna. “Nelle ultime 24 ore abbiamo avuto più di 300 millimetri di pioggia caduta – ha spiegato Bonaccini in conferenza stampa – alluvioni vere e proprie con quantità di pioggia caduta su un territorio che non riesce più assorbire e che si scarica nei fiumi, con il mare che non scarica neanche”.

Il presidente della Regione ha parlato di una "situazione pesantissima" che sta mettendo a dura prova l'Emilia Romagna: “Ma reagiremo: per prima cosa dobbiamo mettere in sicurezza le persone, poi penseremo ai danni – ha chiarito – abbiamo una quarantina di comuni allagati ed il sistema infrastrutturale messo a dura prova, se non da ricostruire”. “Stiamo facendo tutto il possibile per dare una mano a chi è in difficoltà – ha concluso – e faremo in modo di ripartire il prima possibile”.

Immagine

Nel punto stampa tenuto nella sede della Protezione civile a Bologna, presente anche il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e la vicepresidente dell'Emilia Romagna, Irene Priolo che ha fatto il punto sui numeri che riguardano l'alluvione: “Siamo saliti da 23 comuni coinvolti in allagamenti a 36 – ha spiegato – i comuni coinvolti da frane sono 48, mentre le frane sono state più di 250, di cui 120 molto importanti”.

Priolo ha poi aggiunto che i fiumi che hanno superato la soglia di sicurezza sono 23: “Un evento molto importante che vede coinvolto il territorio regionale da Bologna a Rimini – ha proseguito – sono state evacuate 3mila persone a Bologna, 5mila nel Ravennate, soprattutto a Faenza, e numeri importanti giungono anche da Forlì-Cesena. Le vittime sono salite a otto. È uno scenario di guerra”.

Immagine

“Sono qui per dare un segno tangibile della presenza del governo: l'esecutivo farà la sua parte – ha chiosato il ministro Piantedosi – voglio manifestare la mia vicinanza e ribadire che la priorità, ora, è la sicurezza delle persone”.

141 CONDIVISIONI
141 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views