Allevatore ucciso dal suo toro nel Parmense: Renzo Villani aveva 61 anni
Si chiamava Renzo Villani e aveva 61 anni l'uomo morto dopo essere stato ferito da uno dei tori del suo allevamento. Il 61enne abitava a Comune Soprano, piccola frazione del comune di Bardi, in provincia di Parma.
A riportare oggi la notizia è stata la Gazzetta di Padova, anche se i fatti risalgono alla tarda serata di domenica 29 dicembre. Il quotidiano ha raccontato che l'uomo era sceso nella stalla sotto la sua abitazione, dopo avere sentito dei rumori provenire dalla struttura in cui si trovava il toro.
Il controllo nella stalla è costato la vita all'allevatore che, come riporta il quotidiano, è stato colpito dall'animale. A lanciare l'allarme è stata la madre 90enne della vittima che, preoccupata dal fatto di non vedere tornare il figlio nell'abitazione, ha chiesto aiuto ad alcuni vicini.
Questi, una volta riusciti a entrare nella stalla, hanno trovato l'uomo riverso a terra e gravemente ferito dall'animale. A nulla purtroppo è servito l'intervento dei soccorritori, il 61enne è deceduto poco dopo.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della stazione di Bardi per i rilievi di legge e per accertare la dinamica dell'accaduto. Nella notte la salma del 61enne è stata trasportata all'Ospedale Maggiore di Parma per essere sottoposta all'autopsia.
Soltanto ieri la notizia si è sparsa sul territorio della Val Noveglia, dove era molto conosciuto e apprezzato. Intenditore di bestiame e grande appassionato di cavalli (conosceva molto bene quelli bardigiani), l'uomo aveva proseguito l'attività paterna di agricoltore e allevatore e si occupava, insieme alla mamma, anche della chiesa della zona.
Il padre era scomparso quando Villani era ancora adolescente. Il 61enne, ricordato da chi lo conosceva come un uomo riservato e generoso, non si era mai sposato e viveva con l'anziana madre. Lascia un fratello, una sorella e le amate nipoti.