Allergene non dichiarato in etichetta, Bauli richiama dai supermercati due dolci: Budino e Cremino
Dopo la pubblicazione del richiamo per un lotto del dolce Bauli Profiteroles, altri due prodotti Bauli sono stati interessati da un avviso di ritiro dal commercio. Questi riguardano un lotto di Budino e di Cremino. Il motivo indicato nel richiamo è la possibile presenza di un allergene non dichiarato in etichetta, l'arachide.
Il lotto interessato dal ritiro è il LT451V con il termine minimo di conservazione fino al 30 aprile 2025. I due dolci richiamati sono contenuti in confezioni da 750 grammi.
La denominazione di vendita dei prodotti ritirati è ‘Budino – prodotto da forno farcito e ricoperto' e ‘Cremino – prodotto da forno farcito e ricoperto', mentre il nome dell'azienda che ha prodotto e commercializzato i due dolci è la ‘Bauli Spa' che ha uno stabilimento con sede in via Verdi, 31 – 37060 Castel D'Azzano (Verona).
Come già anticipato, il motivo indicato in entrambi gli avvisi di ritiro è la "possibile presenza di un allergene non dichiarato in etichetta – arachide".
A scopo precauzionale, il consiglio delle autorità sanitarie per le persone che eventualmente siano in possesso del prodotto interessato dal richiamo è quello di non consumare le confezioni con il numero di lotto segnalato e di restituirle al punto vendita.
Come ricorda l'Istituto Superiore della Sanità, "l'elenco di sostanze o prodotti alimentari che, sulla base della conoscenza scientifica aggiornata e della rilevanza e possono provocare allergie o intolleranze in alcuni soggetti, è riportato nell’allegato II del Regolamento (UE) 1169/2011".
Ai sensi della legislazione Ue, i prodotti allergenici e le sostanze la cui presenza negli alimenti deve essere indicata in etichetta sono i seguenti: i cereali contenenti glutine, latte, uova, noci, arachidi, soia, pesce, crostacei, molluschi, sedano, lupino, sesamo, senape e solfiti.