Allenatore di pallavolo adescava minori in Rete fingendosi adolescente: arrestato
Internet rappresenta un valido strumento di lavoro e di conoscenza, ma può trasformarsi anche in luogo nel quale la sicurezza, soprattutto quella dei minori, viene messa in pericolo. I ragazzini spesso prendono per buono ciò che gli amici virtuali raccontano loro, trascurando l'ipotesi che ciò che gli viene detto non sia corrispondente alla realtà. Ci sono persone buone e cattive, anche in Rete. Un allenatore di pallavolo, di 49 anni, infatti, su diversi social network aveva creato dei profili nei quali si spacciava per un ragazzino di 15 anni. L'uomo aveva creato molteplici identità false per poter adescare ragazze giovanissime sul Web, alle quali diceva di essere un quindicenne. In questo modo, le minori iniziavano a fidarsi di lui.
Il 49enne, inoltre, non usava il nome e cognome reali, ma dei nickname per rendere più veritiere le sue diverse vite virtuali. I Carabinieri di Trezzano sul Naviglio hanno scoperto il giro di identità fake create dall'allenatore e lo hanno arrestato con l'accusa di reati a sfondo sessuale. L'uomo, residente a Milano, lavora come allenatore di una squadra di pallavolo femminile nell'hinterland milanese. Per l'allenatore le manette sono scattate su provvedimento cautelare emesso dal Tribunale di Milano.