video suggerito
video suggerito
L'omicidio di Alice Neri

Alice Neri, nessuna traccia di Dna del terzo uomo, rabbia dei parenti: “Ridatele dignità”

Il colpo di scena nell’incidente probatorio svolto ieri sul caso dell’assassinio di Alice Neri. Dalle analisi dei Ris nessuna traccia del fantomatico terzo uomo sul frammento di reggiseno ritrovato sul luogo del rinvenimento del corpo della giovane mamma modenese.
A cura di Antonio Palma
521 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Non c’è nessuna traccia del fantomatico terzo uomo sul frammento di reggiseno ritrovato sul luogo del rinvenimento del corpo senza vita di Alice Neri. Lo hanno stabilito i giudici dopo aver raccolto le analisi dei periti incaricati dal Tribunale durante il nuovo incidente probatorio svolto ieri sul caso dell’assassino della giovane mamma modenese il cui cadavere fu ritrovato carbonizzato nelle campagne di Concordia il 18 novembre scorso.

Ad avanzare l’ipotesi della presenza di un terzo uomo sulla scena del crimine erano stati i legali di Mohammed Gaaloul, il principale sospettato dell’omicidio di Alice Neri e unico in carcere dei tre indagati tra cui figurano l'amico con cui la donna ha trascorso la serata prima della scomparsa e il marito.

La tesi difensiva di Gaaloul si basava su alcune tracce di dna maschili ritrovate su un pezzo di reggiseno della donna repertato sul luogo in cui è stato ritrovato il cadavere e l'auto carbonizzata della vittima. Gli avvocati avevano chiesto un incidente probatorio anche su questo reperto ma i giudici hanno negato la richiesta spiegando che le analisi hanno stabilito che non c'è traccia di terze persone.

Alice Neri e Mohamed Gaaloul
Alice Neri e Mohamed Gaaloul

L'avvocato dei famigliari di Alice Neri: "Uccisa anche mediaticamente"

La circostanza ha scatenato la rabbia dei parenti di Alice Neri, come ha spiegato l’avvocato dei famigliari, Cosimo Zaccaria. “Alice è stata uccisa materialmente, brutalizzata ed è stata uccisa una seconda volta a livello mediatico” ha dichiarato infatti il legale, spiegando: “Quello che è stato detto da parte di alcuni circa la presenza di tre tracce di dna di uomo sul reggiseno di Alice non corrisponde al vero. Sulla base delle indagini dei Ris, il GIP ha certificato che le uniche due tracce rinvenute erano riconducibili a due inquirenti che non avevano repertato adeguatamente. Sul reggiseno di Alice c'è solo la traccia della povera ragazza”.

“Qualcuno deve delle scuse imminenti alla figura di Alice descritta indirettamente come una donna poco seria. Si continua a scandagliare sulla figura di Alice Neri e tutte le volte gli esiti sono negativi. Chiedo che venga ridato dignità a questa ragazza” ha aggiunto il legale, ricordando che anche l’esame di capelli ha stabilito la negatività a ben tredici sostanze stupefacenti vagliate dalla perizia.

Immagine

La perizia sui pantaloni di Gaaloul e le tracce di olio

Durante l’incidente probatorio, depositata anche la perizia sui pantaloni di Gaaloul che l’uomo sostiene di aver indossato la notte e la mattina del 18 novembre, giorno della scomparsa di Alice Neri. La perizia doveva stabilire se sono gli stessi abiti che l’uomo indossava nei video delle telecamere di sorveglianza che lo hanno immortalato nei dintorni del locale in cui Alice aveva trascorso la serata.

Su questo reperto però rimane l’incertezza. Il partito infatti ha stabilito che le immagini sono troppo poco definite per dare una risposta certa. "L'esito è positivo per la difesa, perché dalle immagini ritratte dal bar e dalla rotonda i pantaloni sono con ogni probabilità i medesimi. Abbiamo trovato sette punti di similitudine: non si può fare un giudizio di assoluta certezza perché le immagini non sono di altissima qualità, ma hanno identiche macchie e pieghe. Un altro elemento molto importante è che non ci sono macchie di olio lubrificante, al netto del fatto che quella che sia stato utilizzato l'olio è un'ipotesi investigativa" ha sostenuto l’avvocato di Gaaloul.

Di diverso avviso il legale della famiglia dio Alice secondo il quale i “pantaloni prodotti dalla difesa non corrispondono ai pantaloni della sera del 18 e della mattina del 18. Non tanto sulla base merceologica quanto sulla dislocazione di macchie, completamente differenti".

521 CONDIVISIONI
119 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views