Alexandru muore a 18 anni travolto da auto pirata a Ortona: donati i suoi organi, salveranno altre persone
Si chiamava Alexandru Ionut Arteni e aveva 18 anni il ragazzo che nella notte tra martedì 3 e mercoledì 4 settembre è stato travolto da un'auto pirata a Ortona, in provincia di Chieti. Il giovane, dopo essere stato ricoverato d'urgenza all'ospedale di Pescara, a causa delle gravi ferite riportate, è deceduto ieri, giovedì 5 settembre.
Questa notte si sono svolte le operazioni per il prelievo degli organi: il cuore, il fegato, i reni, il pancreas e le cornee del 18enne sono stati donati per salvare altre vite e sono stati portati a Roma e all'Aquila.
Dopo aver diagnosticato la morte encefalica del ragazzo, è partito il cosiddetto periodo di osservazione, al termine del quale è stato certificato il decesso. A seguito dell'assenso dei familiari alla donazione, è partito l'iter per la donazione, coordinato dalla Rianimazione e dalla Azienda sanitaria locale di Pescara.
La ricostruzione dell'incidente
Il 18enne Alexandru Ionut Arteni era in sella alla sua bici e stava rientrando dal turno di lavoro quando, nella notte tra martedì e mercoledì, era stato investito da un'automobilista che poi era scappato senza prestare soccorso.
A trovare il giovane agonizzante sull'asfalto, in via De Vitis, nel centro di Ortona, intorno alle 3.30 di mercoledì scorso era stato un altro automobilista che aveva subito lanciato l'allarme.
Identificato il pirata della strada che ha investito e ucciso il ragazzo
Ieri mattina il pirata della strada che ha investito e ucciso il 18enne è stato individuato. Si tratta di un artigiano della provincia di Chieti.
L'uomo si è presentato dagli uomini dell'Arma dei Carabinieri confessando l'investimento, proprio quando i militari, impegnati nelle indagini, stavano per rintracciarlo. La sua auto è stata sottoposta a sequestro penale e la patente di guida gli è stata ritirata.
