Alessandro Venturelli, la mamma torna a Bucarest a cercarlo: “Sappiamo che si trova qui”
È tornata a Bucarest la mamma di Alessandro Venturelli, Roberta Carassai. Secondo la donna, affiancata dall'associazione Nostos che si occupa di persone scomparse, il figlio allontanatosi da Sassuolo il 4 dicembre 2020 si trova qui, in Romania, dove condurrebbe una vita da senzatetto.
"Vorrei solo che Ale sapesse che noi siamo qua, vogliamo solo sapere se sta bene. Se vuole rimanere qui, noi asseconderemo le sue scelte" ha sottolineato la madre che da quattro anni continua a lottare per mantenere aperte le indagini. Nel frattempo, su Venturelli sono arrivate altre segnalazioni: il giovane sarebbe stato visto dai titolari di una birreria e di una tabaccheria in occasione della finale degli Europei.
"Ho passato un'ora con un senzatetto – ha raccontato Carassai – che mi ha confermato che Alessandro è qui. Per questo verremo ricevuti in Ambasciata italiana in Romania, anche per capire cosa sta facendo l'Interpol per identificarlo".
Il giudice ha deciso il mese scorso di prorogare di altri sei mesi le indagini nonostante la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura, lasciando di fatto aperto il fascicolo a carico di ignoti per sequestro di persona. Carassai ha chiesto a chiunque lo veda, di fotografare e segnalare in modo tempestivo la sua presenza alle forze dell'ordine. "È una persona confusa – ha spiegato la donna – ne siamo certi. Siamo stati circondati dal silenzio e dal niente con la sensazione di essere impotenti per anni, ora però sono grata all'associazione Nostos e a Claudio Falletti che mi sta aiutando così tanto".
Nostos è un'associazione con una rete capillare di volontari formata da professionisti del settore legale, psicologico e scientifico che si occupano delle ricerche di persone scomparse sul territorio. "Siamo vicini all'arrivo – hanno ribadito i genitori – ma manca ancora qualcosa. Questi ragazzi senzatetto si muovono in continuazione e non è facile".