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Alessandro Gozzoli trovato morto legato, c’è un video: le telecamere potrebbero indicare un sospetto

Continuano serrate le indagini, che potrebbero essere vicine a una svolta, sulla morte di Alessandro Gozzoli, il 41enne trovato nel suo letto, legato mani e piedi, a Casinalbo, nella provincia di Modena. Oggi l’autopsia.
A cura di Susanna Picone
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Ci sarebbe un video che potrebbe chiarire come è morto Alessandro Gozzoli, il 41enne trovato senza vita nel suo letto, legato mani e piedi, a Casinalbo, una frazione di Formigine in provincia di Modena.

Le forze dell'ordine proseguono le indagini nel massimo riserbo ma è quasi certo che la vittima ha aperto la porta di casa al suo assassino. L’ipotesi iniziale è che l’uomo sia rimasto vittima di un gioco erotico finito in tragedia ma le indagini sono ancora in corso e informazioni importanti potrebbero arrivare dalle telecamere della zona.

Telecamere che, stando a quanto scrive oggi il Resto del Carlino, avrebbero notato una persona allontanarsi quella notte dall’abitazione della vittima. Non sappiamo ancora se questa persona è già stata identificata.

Altre importanti informazioni potranno arrivare dal cellulare di Gozzoli, recuperato dai militari, i quali potranno ricostruire così gli ultimi contatti del 41enne. L'ipotesi del gioco erotico finito in tragedia stride, comunque, con alcuni dettagli: l'appartamento della vittima è stato trovato completamente a soqquadro, mancano alcuni oggetti e l'auto di Alessandro era sparita dal garage (poi è stata ritrovata).

Gozzoli, originario del Bolognese, viveva in quell'appartamento nella provincia di Modena da circa un anno.

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Intanto la verità sulla morte di Gozzoli potrebbe arrivare dall'autopsia prevista per oggi. L'esame aiuterà a stabilire l’ora e la causa del decesso che, da una prima ipotesi, potrebbe essere asfissia. Sul cadavere del 41enne, a quanto emerso, non sono state individuate ferite.

La Procura ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di omicidio volontario per poter svolgere tutti gli accertamenti. “La famiglia di Alessandro si è chiusa nel dolore e attende che le indagini facciano il loro corso”, le parole dell’avvocato Rita Nanetti, legale incaricato dalla famiglia di Gozzoli.

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