Alessandria, spara al cinghiale durante una battuta di caccia ma l’animale lo carica: morto
Lazzaro Valle aveva 74 anni, risiedeva ad Arenzano (Genova) e faceva parte della squadra di caccia al cinghiale di Cadepiaggio. L'uomo è morto la notte scorsa all'ospedale di Alessandria dopo essere stato ricoverato in gravissime condizioni. Ad ucciderlo sarebbero state le zanne dell'animale, che avrebbe reagito dopo gli spari dell'anziano cacciatore. Il 74enne è stato subito soccorso dai compagni di battuta e dal personale sanitario del 118. Trasportato con urgenza al Santi Antonio e Biagio, purtroppo i medici non hanno potuto far nulla per salvarlo.
Secondo le ricostruzioni, il cinghiale è stato spinto dai cani verso la zona dove erano appostati i cacciatori. È in quel momento che Lazzaro Valle ha sparato all'animale ferendolo. Il cinghiale però, non è fuggito. Al contrario, ha puntato il cacciatore e lo ha attaccato. Dopo averlo colpito, lo ha buttato a terra procurandogli una lesione dell'arteria femorale. I compagni che erano con lui, vedendo l'uomo sanguinare, hanno cercato di contenere l'emorragia stringendo la cintura dei pantaloni intorno alla gamba del 74enne. All'arrivo del 118 i medici hanno immediatamente rianimato sul posto il cacciatore ferito, trasportandolo con l'elisoccorso in ospedale.
Solo qualche settimana fa un altro drammatico incidente avvenuto durante una battuta di caccia. Un uomo, Valerio Celegato il suo nome, è morto inciampando accidentalmente sul suo fucile. Celegato aveva 58 anni: l'incidente è avvenuto durante una battuta di caccia a Pinasca, in provincia di Torino. A quanto ricostruito, il cacciatore stava percorrendo un sentiero di montagna quando è scivolato sulla sua stessa arma.