Alcamo, si schianta in auto in diretta Facebook: morto anche il secondo figlio di 9 anni
Dopo un'agonia durata 12 giorni è morto Antonino Provenzano, il bambino di 9 anni coinvolto nel drammatico incidente sulla Palermo-Mazara nei pressi di Alcamo nel quale era già deceduto il fratello Francesco di 13 anni. Alla guida c'era il padre Fabio, 34 anni originario di Partinico che pochi istanti prima dello schianto aveva fatto una diretta video su Facebook. L'uomo è ricoverato in coma e ieri le analisi del sangue hanno confermato la positività alla cocaina. Le condizioni di Antonino erano apparse disperate sin dal primo momento ed il ragazzino era stato subito ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Villa Sofia di Palermo, dove oggi è morto dopo quasi 12 giorni di agonia.
Sull'episodio la procura di Trapani ha aperto un fascicolo di indagine nei confronti Fabio Provenzano, adesso indagato per omicidio stradale con l’aggravante di aver commesso il fatto sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. La sera dell'incidente gli agenti della Polizia Stradale di Trapani gli avevano trovato un grammo di cocaina, purissima, in tasca. Pochi minuti prima dalla tragedia, il 34enne aveva trasmesso una video diretta sul social network, mostrando il suo volto in modalità selfie. Il video era stato visualizzato anche da diversi parenti dell'uomo, prima che venisse cancellato dal web e quando Provenzano era trasferito in gravi condizioni all'ospedale di Partinico, c'era voluto l'intervento delle forze dell'ordine per strapparlo all'ira dei familiari.