Al funerale di Niccolò Ciatti almeno 2000 persone
Tantissime le persone presenti questo pomeriggio al funerale di Niccolò Ciatti, il giovane ventiduenne pestato a morte in una discoteca a Lloret de Mar. I presenti erano almeno duemila e molti erano i giovani che hanno voluto dare l'ultimo saluto a Niccolò. Molti di loro, seguendo il suggerimento di Ilaria, la fidanzata del ragazzo defunto, hanno indossato una maglietta bianca e portato un foulard al braccio sinistro: un'abitudine nel vestire frequente per Niccolò. Il numero dei presenti era tale che molti hanno dovuto attendere all'esterno della chiesa parrocchiale a Casellina di Scandicci, nella città metropolitana di Firenze. Intorno alla bara tanti fiori bianchi, sopra, invece, una maglietta della Fiorentina. Presenti anche le autorità, tra cui Cosimo Ferri, sottosegretario alla Giustizia, mentre il sindaco di Firenze Dario Nardella, che ha assicurato che la città sarà parte civile nel processo contro gli assassini. Il padre di Niccolò ha riferito inoltre di aver ricevuto la "solidarietà e comprensione da padre" del segretario del Pd, Matteo Renzi.
Per l'omicidio di Ciatti sono stati fermati tre giovani, tra i quali Rasul Bisultanov, un atleta di lotta libera ceceno che avrebbe ammesso le sue colpe e di aver "fatto una cosa orribile". Sarebbe stato lui ad aver sferrato i colpi che hanno ucciso il 22enne di Scandicci. La famiglia intanto attende che sia fatta giustizia. "La rabbia è tanta", aveva ammesso il papà di Niccolò nei giorni scorsi, "e pensare di avere un figlio di ventidue anni sepolto e questi giovani che hanno venticinque anni e fra dieci-quindici anni o vent'anni saranno fuori, vuol dire che non gli sarà fatto un gran male. Questo non lo trovo giusto, dovrebbero essere al posto di mio figlio".