Aifa approva la terza dose per gli adolescenti dai 12 ai 15 anni di età con vaccino Pfizer
La Commissione tecnico scientifica dell'Agenzia italiana del farmaco ha espresso il suo parere favorevole per la dose booster di vaccino anti-Covid per la fascia d'età dai 12 ai 15 anni. L'ok ricalca quanto già stabilito per la fascia d'età dai 16 ai 17 anni e per i soggetti fragili dai 12 ai 15 anni. Il richiamo dovrà essere effettuato con il vaccino Comirnaty di Pfizer. Sull'intervallo previsto per la somministrazione del richiamo dopo il ciclo vaccinale primario, la Cts di Aifa ha indicato di seguire gli stessi criteri già adottati per gli adulti. I dati sull'efficacia e sulla sicurezza del richiamo saranno oggetto di monitoraggio. La terza dose è stata già estesa ai giovani tra i 16 e i 17 anni e gli adolescenti fragili tra i 12 e i 15. L'ok alla somministrazione è stato dato dal 27 dicembre. Le tempistiche, anche in questo caso, sono state analoghe a quelle degli over 18 e il vaccino utilizzato è quello di Pfizer/Biontech, a prescindere da quale sia stato utilizzato per completare le prime due dosi. Il richiamo può essere effettuato dopo 4 mesi dalla fine del ciclo primario di vaccinazione.
La decisione è arrivata per fronteggiare il dilagare dei contagi dovuti alla variante Omicron. A dare l'ok per i 4 mesi, una circolare del ministero della Salute a firma di Gianni Rezza, Silvio Brusaferro e Nicola Magrini. Le inoculazioni per i ragazzi tra i 16 e i 17 anni sono iniziate il 27 dicembre scorso: fino ad allora il booster era previsto soltanto per i soggetti dai 18 anni in su.
"È raccomandata la somministrazione di una dose di vaccino Comirnaty di Pfizer/Biontech, al dosaggio di 30 mcg in 0,3 ml, come richiamo (booster) di un ciclo primario – ribadiva la circolare per l'approvazione del richiamo previsto per gli adolescenti fino ai 17 anni – , indipendentemente dal vaccino utilizzato per lo stesso, a tutti soggetti della fascia di età 16-17 anni e ai soggetti della fascia di età 12- 15 anni con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti, con le stesse tempistiche previste per i soggetti a partire dai 18 anni di età".