Agrigento, 79enne trovata morta in casa dopo giorni: forse uccisa durante una rapina
Una donna di 79 anni è stata trovata morta nella sua abitazione di via Porcello, nel centro storico di Agrigento, con una ferita alla testa. Stando a quanto reso noto, la donna potrebbe essere stata uccisa nel corso di una rapina. Il sopralluogo è stato effettuato dalla pm Elettra Consoli, dal procuratore aggiunto Salvatore Vella e dal vice dirigente della Squadra mobile Andrea Palermo.
A chiamare i vigili del fuoco nel pomeriggio sono stati i vicini di casa della 79enne che da giorni non vedevano più la pensionata e non riuscivano a mettersi in contatto con lei. Stando a quanto rivelato da fonti informate a Fanpage.it, inizialmente non era stata trovata alcuna traccia visibile di violenza. Il sopralluogo sul posto però avrebbe fatto emergere alcuni dettagli allarmanti che hanno reso l'ipotesi di una rapina finita male sempre più concreta. La Procura della Repubblica, nelle prossime ore, disporrà l'autopsia che non potrà che essere determinante per chiarire le cause del decesso.
Ci sono due impianti di videosorveglianza nella zona le cui immagini saranno visionate dalle forze dell'ordine nelle prossime ore. Le immagini delle telecamere potrebbero essere inoltre acquisite dalle autorità per ulteriori accertamenti. Nonostante l'ipotesi di una rapina finita male, non si esclude per il momento neppure quella della morte accidentale causata da una caduta in casa.
Le autorità hanno ascoltato anche la versione fornita dai vicini di casa, i primi ad aver allertato i soccorsi, preoccupati dall'improvvisa assenza della 79enne. Alle forze dell'ordine hanno riferito di essersi allarmati perché non erano riusciti a mettersi in contatto con la pensionata. Dopo l'ennesima telefonata e dopo aver suonato più volte al campanello della sua abitazione, si sono decisi ad allertare i soccorsi per chiedere aiuto.
