Agguato a Torino: far west in strada, 48enne ferito a colpi di pistola, aggressore in fuga
Scene da film in corso Venezia a Torino. Un uomo di 48 anni è stato raggiunto da alcuni colpi di pistola dopo un’accesa lite in strada. Cinque i colpi esplosi, di cui solo uno ha raggiunto la vittima, lasciandola in condizioni molto gravi. L’aggressore è scappato a piedi, inseguito dal fratello della vittima, che non ce l’ha fatta a fermarlo. Caccia all’uomo per la polizia di Torino.
Nel capoluogo piemontese nella tarda mattinata di oggi, 5 ottobre, si è consumato un agguato in via Saorgio, all’angolo con corso Venezia. Un 48enne di origini albanesi è stato ferito con almeno cinque colpi di pistola, dopo una lite avvenuta per strada. I primi quattro colpi non hanno raggiunto l'uomo, ma il quinto è andato a segno, facendolo finire in ospedale, in codice rosso.
Le sue condizioni sono molto gravi. L’uomo che ha impugnato l’arma da fuoco, subito dopo aver esploso i colpi, si è dato alla fuga. Era vestito di nero ed è stato immediatamente inseguito dal fratello della vittima che in quel momento si trovava sul posto, ma non ce l’ha fatta ad acciuffarlo.
Gli abitanti della zona hanno dato l’allarme e chiamato i soccorsi. L’uomo era riverso sul marciapiede, in un lago di sangue. I testimoni dai balconi di corso Venezia hanno raccontato che oggi, mentre stavano preparando il pranzo, cinque colpi sordi hanno destato la loro attenzione.
Si sono affacciati dalla finestra e hanno assistito inermi alla scena di un uomo che ha aperto il fuoco verso il 48enne mentre era in procinto di salire sulla propria auto. I primi a intervenire sono stati gli agenti della polizia municipale di Torino, poi sono arrivati gli operatori della Croce verde che hanno trasferito l’uomo in ospedale, infine gli uomini della squadra mobile. Sarà proprio a carico della polizia la ricerca del fuggitivo, scappato a piedi dopo aver quasi ucciso l’uomo. Con le indagini si potrà fare chiarezza, poi, su quale sia stato il motivo di un gesto così violento, in pieno giorno, davanti a tanta gente.