Agguato a Catania, muore un giovane di 21 anni: raggiunto da 5 colpi di pistola in strada
Non ce l’ha fatta Giuseppe Francesco Castiglione, il ragazzo che nel pomeriggio di ieri era rimasto gravemente ferito in una sparatoria a Catania. Il giovane di 21 anni è morto nella notte per le gravi ferite riportate nonostante un delicato intervento chirurgico presso l’ospedale Garibaldi Centro di Catania.
A sparargli sarebbe stato un ragazzo poco più piccolo di lui, un ventenne, che nella serata di ieri si è costituito presso i carabinieri di Misterbianco. Secondo una prima ipotesi il movente della sparatoria sarebbe da addebitare a motivi personali e passionali, ma per il momento non si escludono altre piste.
Il ventunenne, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato raggiunto da cinque colpi di pistola esplosi dal coetaneo poi fuggito a bordo di una moto. La vittima si trovava nella zona del cosiddetto “Fortino” di Catania, in piazza Palestro, quando è stato raggiunto dai colpi di arma da fuoco. Lo hanno trasportato con un'ambulanza del 118 al pronto soccorso dell'ospedale Garibaldi Centro, dove è entrato in codice rosso e dove purtroppo è deceduto.
Per tutta la notte il presunto killer – gli investigatori stavano controllando le immagini delle telecamere della zona quando il ragazzo si è costituito – è stato ascoltato negli uffici della Questura. Le indagini sono condotte della Squadra Mobile, i rilievi sul posto sono stati eseguiti agenti della Scientifica.
Come riportano i quotidiani locali, il ragazzo rimasto ucciso nell'agguato nel 2022 aveva perso il padre, morto durante un incidente sul lavoro. L'uomo precipitò da un’impalcatura in via Acquicella, a pochi metri da dove è avvenuto la sparatoria di ieri. Giuseppe Francesco Castiglione era incensurato.