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Aggredisce la moglie e la minaccia con una motosega: arrestato marito violento

È stato portato in carcere dopo aver aggredito la moglie con una motosega e aver tentato di scappare dai carabinieri. Gli uomini dell’Arma di San Bonifacio, in provincia di Verona, sono intervenuti per aiutare una donna che si era barricata nella sua abitazione per sfuggire al marito.
A cura di Eleonora Panseri
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Immagine di repertorio
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È stato arrestato dopo aver aggredito la moglie con una motosega e aver tentato la fuga dai carabinieri. È successo in Val d'Illasi,  dove gli uomini dell'Arma di San Bonifacio, in provincia di Verona, sono intervenuti in un'abitazione per aiutare una donna che si era barricata in casa per sfuggire alla minaccia del marito violento. I fatti risalirebbero a domenica 24 settembre, riferisce il quotidiano locale L'Adige.

Secondo quanto ricostruito nelle scorse ore dai militari, per l'ennesima volta l'uomo si sarebbe presentato a casa ubriaco e avrebbe aggredito la consorte, scardinando la porta d'ingresso che la donna aveva chiuso. Tutto ciò, imbracciando una motosega.

Durante il loro intervento, i carabinieri hanno notificato all'indagato un provvedimento di allontanamento immediato, intimando all'uomo di non tornare nella casa familiare e di non avvicinarsi alla moglie prima delle decisioni del giudice. Sembra che la donna fosse vittima da tempo del marito e che subisse periodicamente vessazioni e aggressioni. Tuttavia, non aveva mai sporto denuncia.

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Verona, su richiesta della Procura della Repubblica e dopo aver considerato l'assoluta gravità dei fatti accaduti, nella giornata di ieri, mercoledì 27 settembre, ha deciso di emettere nei confronti dell'uomo anche un ulteriore provvedimento di custodia cautelare in carcere.

L'arresto da parte degli uomini dell'Arma è avvenuto proprio nella casa familiare di San Bonifacio, nonostante all'uomo fosse stato fatto divieto di rientrarci. L'indagato ha quindi cercato di scappare dai militari per sottrarsi all'arresto: ha tentato una fuga disperata verso la campagna che circonda l'abitazione, ma è stato poco dopo bloccato dai carabinieri che l'hanno ammanettato e portato nella casa circondariale di Montorio.

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