Aggredisce e cerca di dare fuoco all’ex compagno: 45enne arrestata, l’uomo ustionato a testa e braccia
I Carabinieri della stazione di San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, hanno arrestato una donna di 45 anni con l'accusa di aver aggredito l'ex compagno e avergli dato fuoco con del liquido infiammabile.
Tutto sarebbe nato da un violento litigio iniziato nella notte tra sabato 12 e domenica 13 ottobre all'interno di un'auto. A scatenare la lite tra i due, scoppiata intorno alle 4, sarebbe stata proprio la questione della proprietà della vettura. La donna avrebbe sostenuto che questa appartenesse a lei e non all'uomo.
Durante la discussione, la 45enne, di origini romene, avrebbe colpito l'ex compagno italiano agli occhi e lo avrebbe quindi costretto a farsi medicare al pronto soccorso. L'aggressione pare sia stata accompagnata da frasi minacciose, come: "Entro oggi ti uccido, ti faccio saltare le macchine".
I medici che lo hanno preso in cura dopo le violenze hanno riscontrato un'emorragia congiuntivale e lo hanno fatto tornare a casa con una prognosi di sette giorni.
La situazione si è aggravata ulteriormente poco dopo, quando la donna ha aspettato l'ex compagno sotto casa sua, mentre stava rientrando dal pronto soccorso dove era stato medicato. Subito dopo che l'uomo è stato dimesso dall'ospedale, non appena è arrivato nei pressi della sua abitazione, è stato nuovamente aggredito dalla 45enne.
La donna, secondo quanto è stato ricostruito, gli avrebbe prima lanciato addosso del liquido infiammabile, raggiungendolo alla testa e alle braccia, e poi avrebbe usato un accendino per dargli fuoco. L'ex compagno della 45enne ha riportato ustioni di primo e secondo grado, con una prognosi di ulteriori 25 giorni.
È dovuto tornare nuovamente al Pronto Soccorso per ricevere le cure necessarie. Mentre, come già detto, la 45enne è stata fermata dai militari dell'Arma ed è ora stata accusata di lesioni aggravate e minaccia.