Agenti recuperano un giocattolo nel tombino: il bimbo, che non parla, ringrazia con le immagini
A volte non servono necessariamente le parole per esprimersi: in questo caso, sono bastate delle immagini, ma arrivate dritte al cuore degli agenti del VII Reparto Mobile di Bologna. Sono loro i destinatari del gesto di un bambino di 10 anni, che ancora non parla ma che ha voluto ugualmente ringraziare a modo suo chi lo ha aiutato in un momento di difficoltà. Se la sua storia ha avuto il lieto fine, è merito dei tre poliziotti che gli hanno dedicato il loro tempo.
Agenti di Bologna eroi per un giorno
Siamo a piazza Galvani, a Bologna: una famiglia è in fila per cominciare la visita guidata di San Petronio. C'è una donna assieme ai suoi genitori e a suo figlio, un bambino di 10 anni. Quest'ultimo scoppia a piangere e in piazza risuonano le sue urla disperate. Il suo giocattolo preferito è caduto in un tombino e né sua madre né i nonni riescono a recuperarlo. Degli agenti in servizio di passaggio nella zona notano la scena e vengono colpiti in particolare dalla disperazione del bambino, inconsolabile per aver perso il suo giocattolo. Decidono quindi di aiutarlo e dopo diversi tentativi riescono ad estrarre l'oggetto dal tombino.
A distanza di giorni, la mamma del piccolo decide di ringraziare chi è riuscito a restituire il sorriso a suo figlio. Scrive dunque una lettera al questore, rivolgendosi direttamente ai tre poliziotti coinvolti: "Scrivo per ringraziarvi delle attenzioni ricevute domenica pomeriggio a Bologna. Mio figlio purtroppo nonostante abbia 10 anni non parla e quindi non ha potuto esprimere tutta la sua gioia per il bellissimo gesto. Ci provo io attraverso questa storia scritta con le immagini. Vi ringrazio ancora di cuore".
La lettera è intuitiva e di semplice comprensione: ogni parola è associata appunto a un'immagine e il concetto finale che viene espresso è di gratitudine per il gesto di altruismo e generosità ricevuto. Il prodigioso intervento degli agenti eroi ha riportato il sorriso sul volto del bambino.