Affondamento Bayesian, una foto mostrerebbe il portellone chiuso poco prima del naufragio
Il portellone esterno del Bayesian avrebbe potuto essere chiuso poco prima dell'arrivo della tempesta che ne ha causato l'affondamento. È quanto emergerebbe dall'ultima fotografia scattata al veliero, che si è inabissato poco prima dell'alba del 19 agosto 2024 al largo di Porticello, in provincia di Palermo, portando con sé sul fondo del mare le vite di sette delle ventidue persone a bordo. L'immagine è stata scattata dai passeggeri di uno yacht ancorato a poche decine di metri dal Bayesian – il Sir Robert Baden Powell – e pubblicata da Der Spiegel, prima di essere rilanciata dal Daily Mail come anticipazione e inserita insieme ad altre fotografie in un documentario sulla tragedia.
Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti c'è quella che il portellone sulla fiancata dello yacht fosse stato lasciato aperto dall'equipaggio durante il disastro, consentendo all'acqua di entrare in pochi minuti con lo sbandamento laterale dello scafo indotto dai venti di downburst. Questa e altre immagini che verranno diffuse in un documentario sulla tragedia potrebbero invece far pensare che il portellone esterno fosse chiuso prima dell'arrivo della tempesta. Va specificato, tuttavia, che non è ancora stato stabilito con certezza quando siano state scattate le foto che lascerebbero propendere per questa ipotesi. Chi le ha diffuse sostiene siano state realizzate pochi minuti prima della tragedia, ma una datazione certa è ancora assente.
L'inchiesta sul naufragio nel frattempo va avanti, con diverse ipotesi in campo. Tra le sette persone morte a bordo del Bayesian c'erano anche il magnate britannico della tecnologia Mike Lynch e sua figlia, la diciottenne Hannah. Sono tre i membri dell'equipaggio indagati dalla Procura siciliana: il comandante James Cutfield, l'ufficiale di macchina Tim Parker Eaton e il marinaio inglese Matthew Griffiths, che quella notte era di guardia in plancia.