Aereo perde contatto radio, scatta lo scramble: decollo immediato per 2 Eurofighter dell’Aeronautica
Nel tardo pomeriggio di oggi una coppia di velivoli caccia intercettori Eurofighter dell'Aeronautica Militare, in servizio di allarme, sono decollati dalla base aerea di Istrana, sede del 51° Stormo, per raggiungere e identificare un velivolo civile Cessna 525 che era decollato da Palma di Mallorca per Vienna e che durante la rotta aveva perso i contatti radio con gli enti nazionali del traffico aereo civile.
L'ordine di decollo immediato, “scramble" in gergo tecnico, è stato dato dal CAOC (Combined Air Operation Centre) di Torrejon in Spagna, ente NATO responsabile dell'area, in coordinamento con il Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico e gli enti della Forza Armata deputati alla sorveglianza dello spazio aereo nazionale e NATO.
Ne dà notizia l'Aeronautica militare. L'intercettazione e la "visual identification", avvenuta nei cieli di Parma, è stata resa possibile grazie a informazioni fornite dal personale "guida caccia" da terra. Dopo aver raggiunto il velivolo civile e averlo scortato per un tratto, l'equipaggio dell'aereo civile ha ristabilito i contatti radio con gli enti del controllo del traffico aereo preposti.
A quel punto la coppia di Eurofighter ha fatto rientro sull'aeroporto di Istrana.
L'Aeronautica Militare assicura 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, la sorveglianza dello Spazio Aereo Nazionale, mediante un complesso sistema di difesa aerea integrato sin dal tempo di pace con quello degli altri paesi NATO.
Sono 25 i decolli immediati nel 2022 da parte dei caccia intercettori che si sono alzati in volo per andare a verificare e identificare aerei sprovvisti delle autorizzazioni al sorvolo dello spazio aereo italiano o che avevano perso il contatto radio con gli enti nazionali del controllo del traffico aereo.