video suggerito
video suggerito

Aereo di linea non risponde alla radio, caccia dell’aeronautica italiana decollano e lo intercettano

I due caccia Eurofighter dell’aeronautica militare italiana, per eseguire l’ordine di decollo immediato e intercettazione, in gergo tecnico detto Scramble, sono stati autorizzati anche ad effettuare attività supersonica.
A cura di Antonio Palma
527 CONDIVISIONI
Immagine

Un aereo di linea che volava sopra i cieli italiani è stato intercettato da due caccia Eurofighter dell'aeronautica militare italiana dopo aver perso il contatto radio con la torre di controllo. L'allarme è partito nella mattinata di oggi, venerdì 27 ottobre, dopo la segnalazione che l'aereo non rispondeva più alla radio mentre sorvolava i cieli italiani. Due caccia Eurofighter del 36mo Stormo di Gioia del Colle si sono alzati in volo immediatamente intercettando il velivolo e scortandolo poi fino a cessato allarme.

A darne notizia è stata la stessa Aeronautica militare in un comunicato in cui si spiega che i due caccia, per eseguire l'ordine di decollo immediato e intercettazione, in gergo tecnico detto Scramble, sono stati autorizzati anche ad effettuare attività supersonica. I due aerei militari in pratica hanno viaggiato a velocità del suono al fine di raggiungere il più rapidamente possibile il velivolo passeggeri.

L'aereo che aveva perso i contatti è un velivolo della compagnia canadese Air Transat, proveniente da Montreal e diretto ad Atene, in Grecia. Il comandante aveva perso il contatto radio con gli enti del traffico aereo italiani e così è partito l'ordine di decollo immediato dei caccia al fine di effettuare la visual identification (Vid) del velivolo.

Il via libera è partito dalla Nato tramite il Combined air operation centre (Caoc) di Torrejon (Spagna), in coordinamento con il Comando operazioni aerospaziali (Coa) di Poggio Renatico e gli enti della Forza armata deputati alla sorveglianza dello spazio aereo nazionale.

I due caccia intercettori del 36mo Stormo, sotto la guida del personale del 22mo gruppo Difesa aerea missilistica integrata di Licola (Na), hanno raggiunto e scortato l'aereo fino a che ha ripristinato il contatto radio con la torre di controllo e ha potuto proseguire regolarmente verso la destinazione programmata senza altri incidenti.

527 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views