Adesca 16enne sui social e la stupra, poi avvicina anche l’amica: 22enne arrestato a Otranto
Avrebbe adescato una ragazzina appena sedicenne attraverso i social convincendola a incontrarsi di persona ma una volta faccia a faccia con la minore l'avrebbe aggredita sessualmente. Queste le pesantissime accuse nei confronti di un ragazzo pugliese di 22 anni arrestato nelle scorse ore dai carabinieri ad Otranto per il reato di violenza sessuale su minore. I militari dell'arma hanno eseguito nei confronti del ventiduenne una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecce Edoardo D'Ambrosio su richiesta della locale Procura della Repubblica. Gli arresti del giovane infatti sono scattati al termine di una delicata indagine per violenza sessuale partita alcun mesi fa e condotta dai carabinieri il coordinamento degli stessi pm salentini.
L'inchiesta era scattata nell'estate scorsa, ad agosto, quando la vittima della violenza, una ragazzina di 16 anni residente a Nardò, sempre in provincia si Lecce, ha deciso di denunciare il 22enne. La ragazzina ha raccontato agli inquirenti di essere stata avvicinata dall'uomo online sui social ma di aver poi subito violenza sessuale da parte del 22enne una volta incontrato dal vivo. La ragazzina si sarebbe decida a denunciarlo dopo aver scoperto che lo stesso ragazzo stava tentando il medesimo approccio con una sua amica e coetanea che avrebbe potuto subire la stessa sorte. Il racconto fornito dalla vittima , ribadito poi anche nel corso di un’audizione protetta, è stato ritenuto attendibile dagli inquirenti che dopo gli opportuni accertamenti investigativi hanno deciso di chiedere gli arresti per il giovane, accolti dal gip.