Addio Lorenzo, morto a 34 anni prima di poter raggiungere l’America per curare un linfoma
È morto in serata ad Ancona Lorenzo Farinelli, il medico di 34 anni affetto da Linfoma non-Hodgkin a grandi cellule di tipo B, che stava raccogliendo fondi per potersi andare a curare all'estero. Il suo appello sui social per raccogliere la somma necessaria ad andare in Usa per sottoporsi ad una terapia sperimentale con buone probabilità di successo era diventato virale e aveva permesso di raccogliere in pochi giorni la somma necessaria, 500mila euro, e poi di superarla. Purtroppo le sue condizioni sono peggiorate nelle ultime ore e non c'è stato nulla da fare per salvargli la vita.
"Non è finita finché non è finita. Non voglio morire" aveva detto in quel video struggente che aveva commosso il web. Per lui si era mobilitata tutta Italia, ma anche personaggi famosi (Christian De Sica, Elisa Di Francisca, Lucia Mascino, Roberto Burioni, Guido Silvestri) che avevano rilanciato il suo appello ed erano giunte donazioni da tutte le regioni sulla piattaforma gofundme.com. Il 34enene combatteva un linfoma non-Hodgkin a grandi cellule di tipo B, che dopo mesi di terapia si era rivelato essere chemio-resistente e purtroppo non era stati riscontrati più protocolli terapeutici standard che potessero salvargli la vita. Lorenzo si è spento a casa sua, in mattinata era stato dimesso dall’ospedale dopo che era stata interrotta la chemioterapia in preparazione del viaggio negli Usa.
In appena quattro giorni dal lancio della campagna di crowdfunding a suo favore, #salviamoLo, era stato raggiunto e abbondantemente superato l'obiettivo dei 500mila euro. "Se non ce la farò, i fondi raccolti andranno alla ricerca scientifica", era stato fin da subito l'impegno del medico malato.