Addio al noto imprenditore fiorentino Mario Becagli, l’inventore del “pile”
Si è spento ieri, 13 agosto 2017, all'età di 88 anni Mario Becagli, conosciuto nel mondo del tessile come l'inventore del Pile. Nato e cresciuto a Firenze, Becagli si è diplomato nell'importante Istituto Tecnico Buzzi di Prato cominciando da giovanissimo la sua carriera nel settore del tessile. Per anni si è dedicato alla ricerca nel campo dei tessuti tecnici sportswear e negli anni Sessanta è diventato un vero e proprio simbolo dell'industria tessile italiana grazie all'invenzione del pile e della pelliccia ecologica. La sua lunghissima carriera imprenditoriale ha inizio negli anni del boom economico, ma è all'inizio degli anni Ottanta che Becagli realizza un vero e proprio impero economico, allargando i confini della sua attività all'estero e iniziando a occuparsi non solo più di tessile, ma anche di immobiliare, turismo, agricoltura e, da ultimo, di energie rinnovabili, divenendo così uno tra i più famosi imprenditori della Toscana.
Tra le varie aziende storiche del suo gruppo, si ricordano la Tessile Fiorentina di Prato, la Casalbosco di Pistoia e la San Lorenzo di Grosseto. In mezzo a tanti successi, Becagli ha però dovuto affrontare anche devastanti dolori: nel 2005 Raffaella Becagli, la sua unica figlia femmina, venne ritrovata morta, con una frattura alla testa, in una zona piena di boschi e paludi vicino Bali, dove era solita recarsi per comprare mobili etnici da rivendere nel suo show-room di Firenze. "Uomo di grande sensibilità e carisma, dotato di forte temperamento, tenace, audace e geniale allo stesso tempo: all'intuizione seguiva, sempre, efficacemente, l'azione", è il ricordo della moglie Teresa e dei quattro figli Lorenzo, Massimiliano, Niccolò e Tommaso, che lo hanno assistito fino all'ultimo. I funerali si svolgeranno il 15 agosto, alle 15,30, nella basilica di San Miniato al Monte di Firenze.