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Addio alla piccola Anita, la bimba di 18 mesi si è arresa alla Sma

La piccola della provincia di Vicenza ha dovuto lottare contro la malattia fin dalla nascita. Per aiutare altre persone affette da Sma in questi giorni è stata lanciata una campagna di raccolta fondi.
A cura di A. P.
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Già poco dopo la nascita i medici purtroppo le avevano dato meno di un anno di vita, ma nonostante lei abbia resistito molto di più sentendo le loro previsioni purtroppo alla fine la malattia l'ha portata via a soli 18 mesi. È la triste storia di Anita, una bimba  della provincia di Vicenza colpita dalla Sma, una grave malattia degenerativa che colpisce un neonato ogni 10mila attaccando le cellule nervose del midollo spinale senza lasciare scampo.

Lunedì scorso l'intera comunità di Malo, dove abita la famiglia, si è stretta attorno alla mamma e al papà di Anita, la 27enne Elena Lanaro e il 33enne Diego Leodari, partecipando  in commosso silenzio alle esequie della piccola  avvenute nel duomo della cittadina. Consapevoli della gravità della malattia,  negli ultimi giorni i genitori avevano decido di tenerla in casa con loro in modo da poterla curare personalmente e coccolarla in quelli che sono stati gli ultimi suoi giorni di vita.

Per trovare una cura contro questa malattia di recente è stato lanciato anche un video dell'associazione Famiglie SMA, con l'attore-regista Checco Zalone, con lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica e raccogliere fondi per la ricerca.  Al 25 settembre all'8 ottobre 2016 chiamando o inviando uno sms al 45599 si potrà contribuire a cambiare la vita di un affetto SMA donando due euro. Da quest’anno, infatti, l’Associazione è al lavoro anche per agevolare la distribuzione del primo farmaco al mondo per il trattamento della SMA 1.

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